mercoledì 29 agosto 2012

Realizzazione di una rotatoria nei pressi dell’ospedale di Isernia

Via libera da parte della Provincia alla realizzazione della rotatoria nella zona sottostante l’ospedale Fernando Veneziale di Isernia.







È, infatti, prevista la costruzione, al termine di via Sant’Ippolito, di uno svincolo a raso circolare in cui si innesteranno: la strada provinciale venafrana (lato Sant’Agapito), la rampa interna al centro abitato per chi proviene dall’ospedale, l’ingresso al depuratore e la strada provinciale verso l’ingresso di Isernia  (lato ponte ad archi). Il costo dell’opera sarà di complessivi 300mila euro. La realizzazione della rotonda si inserisce nell’ambito degli interventi progettati dalla Provincia di Isernia per migliorare e mettere in sicurezza il tratto stradale che da Isernia porta a Colli a Volturno.

Ed è parte di un quadro di interventi più ampio all’interno del quale si inseriscono: la realizzazione della superstrada che da Fornelli conduce a Colli a Volturno, tramite un finanziamento dalla Regione Molise nell’ambito dell’Accordo di Programma quadro (Apq) per circa 2 milioni e 500mila euro; la costruzione del tratto che dallo svincolo Anas conduce nella frazione Fragnete di Isernia per circa 2milioni e 400mila euro; la sistemazione e l’allargamento del ponte nei pressi dell’impianto di depurazione di Isernia.

Intervento, quest’ultimo, già portato a termine nei mesi scorsi dall’ente di via Berta. L’iter burocratico prevede la variante urbanistica delle aree interessate dallo svincolo, sulla quale il Comune di Isernia ha già espresso parere favorevole, e l’acquisizione di terreni privati. È stato già approvato, inoltre, il progetto definitivo ai fini dell’indizione della conferenza dei servizi da parte della Provincia di Isernia. Progetto che è stato realizzato da une staff professionale misto composto: dagli ingegneri Mario Lastoria e Luigi Antonio Petroni; dal geometra Giuseppe Verdile e dall’ingegner Lino Mastronardi in qualità di responsabile.

Va, infine, sottolineato che l’intervento è parte di un’azione programmatica attuata dal Presidente, dalla Giunta e dai Consiglieri della Provincia. Tra questi si segnala il lavoro svolto da Camillo Di Pasquale che ha individuato la possibilità realizzativa dell’opera, economizzando i finanziamenti ed efficientandoli in una logica di condivisione tra Provincia, Regione e Comune.

Nessun commento: