La prospettiva è lo sciopero generale. Così Susanna Camusso, segretario generale Cgil, all'incontro con il leader Confindustria Squinzi.
"E' evidente -aggiunge- che dobbiamo costruire una proposta generale", magari assieme a Cisl e Uil, e su questa basare lo sciopero, che probabilmente "non sarà a luglio". Camusso definisce la spending review una "manovra che taglia orizzontalmente su tutto" e apprezza le convergenze con il leader degli imprenditori. "Mi hanno fatto piacere le parole di Squinzi sulla patrimoniale, sulla ricerca e sugli ammortizzatori sociali", ha detto.
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