L’esito del voto popolare ha confermato vincente il progetto dell’architetto Spina. I lavori ancora esposti nella sala consiliare. Si tratta del sistema di ascolto partecipato messo in piedi dall’amministrazione comunale, con l’obiettivo di coinvolgere i cittadini nella scelta della nuova riqualificazione dell’aera urbana G. Sedati.
Cittadini, associazioni, movimenti, architetti, progettisti... Dopo la grande partecipazione all’iniziativa dell’amministrazione comunale di Riccia sul concorso di idee legato alla riqualificazione dell’area urbana G. Sedati, puntuale è arrivato l’esito del voto popolare.
Si è trattato, in sostanza, di un sistema di ascolto partecipato, quello messo in piedi dall’amministrazione e dal sindaco Fanelli, con l’obiettivo di dare voce ai cittadini e conoscere le aspettative e la valutazione sulla qualità delle proposte progettuali presentate nell’ambito del Concorso di idee. In sintesi, nella scelta di sviluppo del territorio relativa alla riqualificazione della piazza, l’amministrazione comunale ha voluto coinvolgere i cittadini.
E l’esito ha confermato il voto di una qualificatissima giuria tecnica (composta da due membri: il Presidente dell’ordine degli architetti e la Preside della facoltà di Ingegneria dell’Università del Molise, coordinati dal responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale): l’80% dei consensi è andato infatti al progetto n.16, il cui autore è l’architetto Giuseppe Mario Spina, arrivato primo al Concorso di idee.
Preso atto dei due giudizi (quello di merito e quello popolare), l’amministrazione ha così assegnato la progettazione esecutiva al più votato dai cittadini.
I lavori resteranno esposti nella sala consiliare per ulteriori 15 giorni per tutti coloro che vogliano prenderne visione e offrire suggerimenti ulteriori sullo sviluppo del progetto vincitore. “Il vantaggio della procedura scelta – ha affermato il sindaco Micaela Fanelli – è anche quella di far germogliare dal confronto e dalla gara tante nuove idee. Da ogni proposta sono estraibili spunti e intuizioni. Siamo molto soddisfatti per la strada partecipata scelta e per l’esito finale. Ora bisogna accelerare sulla realizzazione. Si tratta di un intervento – ha spiegato Fanelli - che rappresenta la più importante opera di riqualificazione urbana di Riccia degli ultimi decenni.
Si è trattato, in sostanza, di un sistema di ascolto partecipato, quello messo in piedi dall’amministrazione e dal sindaco Fanelli, con l’obiettivo di dare voce ai cittadini e conoscere le aspettative e la valutazione sulla qualità delle proposte progettuali presentate nell’ambito del Concorso di idee. In sintesi, nella scelta di sviluppo del territorio relativa alla riqualificazione della piazza, l’amministrazione comunale ha voluto coinvolgere i cittadini.
E l’esito ha confermato il voto di una qualificatissima giuria tecnica (composta da due membri: il Presidente dell’ordine degli architetti e la Preside della facoltà di Ingegneria dell’Università del Molise, coordinati dal responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale): l’80% dei consensi è andato infatti al progetto n.16, il cui autore è l’architetto Giuseppe Mario Spina, arrivato primo al Concorso di idee.
Preso atto dei due giudizi (quello di merito e quello popolare), l’amministrazione ha così assegnato la progettazione esecutiva al più votato dai cittadini.
I lavori resteranno esposti nella sala consiliare per ulteriori 15 giorni per tutti coloro che vogliano prenderne visione e offrire suggerimenti ulteriori sullo sviluppo del progetto vincitore. “Il vantaggio della procedura scelta – ha affermato il sindaco Micaela Fanelli – è anche quella di far germogliare dal confronto e dalla gara tante nuove idee. Da ogni proposta sono estraibili spunti e intuizioni. Siamo molto soddisfatti per la strada partecipata scelta e per l’esito finale. Ora bisogna accelerare sulla realizzazione. Si tratta di un intervento – ha spiegato Fanelli - che rappresenta la più importante opera di riqualificazione urbana di Riccia degli ultimi decenni.
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