mercoledì 16 maggio 2012

Emergenza lavoro. Il Consiglio Regionale respinge la mozione Petraroia-Monaco

Il Consiglio Regionale al termine di una seduta monotematica dedicata ai temi della crisi e dell’emergenza occupazionale, ha respinto con 13 voti contrari e 11 a favore, la Mozione Petraroia-Monaco.







Si chiedeva l’assegnazione della delega al lavoro, un maggior coinvolgimento delle parti sociali, delle istituzioni e di tutte le rappresentanze alla risoluzione delle vertenze aperte, e una pronuncia chiara a salvaguardia dell’art. 18 dello Statuto dei diritti dei lavoratori.

Passa l’Ordine del Giorno Tamburro che individua nella Commissione Lavoro la sede per affrontare i problemi emergenziali in corso, le crisi settoriali e aziendali, prendendo atto che l’interlocutore istituzionale in Giunta individuato dal Presidente Iorio nel corso del dibattito è l’Assessore allo Sviluppo Economico, Michele Scasserra, che dovrà misurarsi con la Commissione Consiliare ed aprire tavoli negoziali sulle vertenze in atto.

Tra i pochi spunti concreti emersi dalle comunicazioni del Presidente della Giunta c’è la disponibilità ad erogare 3 milioni di euro alle Cooperative di Garanzia – Confidi delle associazioni dell’artigianato, l’anticipazione dell’intesa raggiunta col Ministero del Lavoro per la copertura dei costi degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2012, e l’impegno a sostenere progetti occupazionali nei beni culturali, nell’innovazione e nella ricerca.

Tali obiettivi rappresentano una soglia minima di partenza rispetto alla drammatica crisi che colpisce migliaia di lavoratori e per questo serve una maggiore determinazione e una più forte sensibilità istituzionale per affrontare e ridurre le crisi aziendali aperte.

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