Visita in Molise dell’Ambasciatore della Repubblica di Croazia presso il Quirinale, Dott. Tomislav Vidosevic, e del Sindaco di Zagabria, Dott. Milan Bandic, 18-20 maggio 2012 in occasione del Torneo dell’Amicizia e di diversi eventi sociali, sportivi, culturali e religiosi, tenutisi presso i comuni molisani di San Felice del Molise, Montemitro e Acquaviva Collecroce.
In occasione del nostro recente incontro del 19 maggio scorso ad Acquaviva Collecroce (CB), abbiamo potuto constatare con soddisfazione la piena riuscita degli scambi sociali, culturali e sportivi che hanno coinvolto anche i comuni di San Felice del Molise e Montemitro, oltre a delegazioni di ragazzi romani di origine croata e a rappresentanze istituzionali provenienti da Zagabria ed altri centri della Croazia.
Il Torneo dell’Amicizia meritoriamente promosso dall’A.S.D. Isola Croata del Molise - Kruc, Filic e Mundimitar – ha segnato un bel momento di sport che ha visto protagonisti i bambini e gli adulti in gare in cui lo spirito competitivo si affiancava al consolidamento di legami culturali per tutelare un patrimonio identitario che si è preservato per secoli nelle tre comunità croate molisane.
La festa dei ragazzi si è unita a manifestazioni civili e religiose che hanno mobilitato centinaia di persone, i parroci, le scuole e le amministrazioni locali, in tre giorni di incontri pubblici che hanno rilanciato un giusto sentimento di appartenenza che non si è mai smarrito ed è stato sempre mantenuto vivo nel corso del tempo.
Partendo da questo dato storico inconfutabile, abbiamo affrontato in quella circostanza temi più generali legati alle opportunità di cooperazione e sviluppo locale, per il Molise, per l’area adriatica e per la Croazia, in vista dell’imminente ingresso del vostro paese quale membro effettivo dell’Unione Europea in programma per il 2013.
Uno Stato con 4 milioni di abitanti e una miriade di comunità sparse in vari paesi europei, che affaccia sul Mar Adriatico e che è impegnato sia nel Progetto dell’Euroregione e sia in gemellaggi che hanno visto unire la città di Roma con Zagabria, e la città di Venezia con Dubronvic, guarda con attenzione all’ingresso in Europa e alle potenzialità connesse con reti infrastrutturali, investimenti economici nell’area e corridoi di collegamento comunitari che ne valorizzano la posizione strategica tra Est ed Ovest, e tra Nord e Sud.
E per il Molise non possono ipotizzarsi che vantaggi in una partnership commerciale, economica, turistica e culturale, con la Repubblica Croata, che partendo dalle attività di scambio con le nostre comunità di Montemitro, San Felice ed Acquaviva Collecroce, possono traguardare progetti di più ampio respiro a carattere transnazionale da sottoporre a finanziamento comunitario.
Ad ogni modo, al di là di tali auspicabili eventualità di sviluppo, è di per sé molto bello coltivare i legami tra i nostri territori, offrire maggiori occasioni di conoscenza ai ragazzi e rinsaldare dei legami storici che nessuno potrà mai cancellare. In rappresentanza del Consiglio Regionale ho respirato insieme a voi il clima festoso, gioviale e allegro, che vedeva uniti sabato sera in una palestra di Acquaviva Collecroce, centinaia di persone, provenienti dalla Croazia, da Roma e dai tre comuni molisani interessati, per una manifestazione intitolata all’amicizia e che offre anche a noi molisani lo stimolo per sentirci più forti perché ricchi di tante ricche potenzialità.
Il Torneo dell’Amicizia meritoriamente promosso dall’A.S.D. Isola Croata del Molise - Kruc, Filic e Mundimitar – ha segnato un bel momento di sport che ha visto protagonisti i bambini e gli adulti in gare in cui lo spirito competitivo si affiancava al consolidamento di legami culturali per tutelare un patrimonio identitario che si è preservato per secoli nelle tre comunità croate molisane.
La festa dei ragazzi si è unita a manifestazioni civili e religiose che hanno mobilitato centinaia di persone, i parroci, le scuole e le amministrazioni locali, in tre giorni di incontri pubblici che hanno rilanciato un giusto sentimento di appartenenza che non si è mai smarrito ed è stato sempre mantenuto vivo nel corso del tempo.
Partendo da questo dato storico inconfutabile, abbiamo affrontato in quella circostanza temi più generali legati alle opportunità di cooperazione e sviluppo locale, per il Molise, per l’area adriatica e per la Croazia, in vista dell’imminente ingresso del vostro paese quale membro effettivo dell’Unione Europea in programma per il 2013.
Uno Stato con 4 milioni di abitanti e una miriade di comunità sparse in vari paesi europei, che affaccia sul Mar Adriatico e che è impegnato sia nel Progetto dell’Euroregione e sia in gemellaggi che hanno visto unire la città di Roma con Zagabria, e la città di Venezia con Dubronvic, guarda con attenzione all’ingresso in Europa e alle potenzialità connesse con reti infrastrutturali, investimenti economici nell’area e corridoi di collegamento comunitari che ne valorizzano la posizione strategica tra Est ed Ovest, e tra Nord e Sud.
E per il Molise non possono ipotizzarsi che vantaggi in una partnership commerciale, economica, turistica e culturale, con la Repubblica Croata, che partendo dalle attività di scambio con le nostre comunità di Montemitro, San Felice ed Acquaviva Collecroce, possono traguardare progetti di più ampio respiro a carattere transnazionale da sottoporre a finanziamento comunitario.
Ad ogni modo, al di là di tali auspicabili eventualità di sviluppo, è di per sé molto bello coltivare i legami tra i nostri territori, offrire maggiori occasioni di conoscenza ai ragazzi e rinsaldare dei legami storici che nessuno potrà mai cancellare. In rappresentanza del Consiglio Regionale ho respirato insieme a voi il clima festoso, gioviale e allegro, che vedeva uniti sabato sera in una palestra di Acquaviva Collecroce, centinaia di persone, provenienti dalla Croazia, da Roma e dai tre comuni molisani interessati, per una manifestazione intitolata all’amicizia e che offre anche a noi molisani lo stimolo per sentirci più forti perché ricchi di tante ricche potenzialità.
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