Cerro al Volturno. Finanziamenti alle imprese e nuove misure regionali ed europee, in un importante incontro promosso dal Sindaco Di Ianni.

Ieri ad Isernia, l’Euro parlamentare del PD Massimo Paolucci accompagnato dal nostro deputato l’ On. Danilo Leva, ha incontrato il Sindaco e l’amministrazione comunale pentra. La promozione delle opportunità finanziarie dell’Europa destinati anche alla nostra regione, tra le motivazioni della visita istituzionale. Nel pomeriggio i vertici regionali: l’Assessore alle Attività Produttive e al Marketing Territoriale Massimiliano Scarabeo e il Presidente della Regione Paolo Frattura, sono stati ospitati del sindaco di Cerro al Volturno Remo di Ianni presso il Castello Pandone.

Cerro al Volturno Castello Pandone 

Tema dell’incontro, le opportunità offerte dai finanziamenti regionali ed europei a favore delle idee imprenditoriali. Alla presenza dell’Eurodeputato Paolucci e dell’On. Leva, al tavolo dei relatori anche il presidente della Camera di Commercio provinciale di Isernia Pasqualino Piersimoni e il Presidente della FIN Molise Carlo Veneziale. Il punto della situazione regionale e le misure adottate a sostegno delle imprese, sono state illustrate dall’assessore Scarabeo che ha definito con chiarezza, le opportunità finanziarie sullo sviluppo tecnologico per le nuove imprese e le linee guida adottate dall’Europa che non prevedono più il fondo perso come un tempo, ma solo aiuti in conto capitale.

L’eurodeputato Paolucci, ha catalizzato l’attenzione del folto numero di presenti, sui dazi elevati all’esportazione per i prodotti che dall’Italia giungono negli Stati Uniti e della mediazione necessaria e fondamentale che l’Europa sta conducendo per ridurre questo gap, e rendere più agevole la collocazione delle merci in America. Si è soffermato, sulla riflessione della necessità di fare squadra per uscire dalla crisi che attanaglia la nostra realtà regionale e meridionale.

Ha espresso un pensiero di rivalsa sul nord dell’Italia. E’ inconcepibile e inaccettabile, ha affermato Paolucci, che il museo del paleolitico di Isernia debba essere gestito dall’università di Ferrara. Ha invitato i regionali presenti, ad alzare lo sguardo e puntare sulla macro regione e sui finanziamenti diretti dall’Europa, e non solo sui fondi europei a disposizione del Molise. Vi sono, ha continuato: 330 milioni di euro a disposizione dei comuni. A settembre, ha aggiunto, sarà realizzato un vademecum, sulle opportunità di finanziamenti diretti europei a disposizione di quanti vogliano approfittare delle nuove opportunità.

La via dell’Europa, ha concluso l’euro deputato, è stretta, ma è da lì che bisogna passare per rilanciare la nostra terra. Il Presidente Frattura, nel suo intervento, si è palesato ottimista nell’esposizione del lavoro svolto nel primo anno di mandato, nonostante le criticità siano tante e complesse, ha accennato in larghe linee ai diversi segmenti di interesse regionale e alle opportunità di sviluppo.

Con clima disteso, ha elogiato anche il lavoro svolto dal suo Assessore Scarabeo, nella dimostrazione che i dissapori del passato sono un lontano ricordo. Incalzato da un ragazzo, su cosa di concreto i giovani possono contare per rimanere in questa regione, Frattura ha risposto con le percentuali e relative somme stanziate per i diversi comparti. Cifre notevoli che se sfruttate adeguatamente, potranno in gran parte coprire la perdita di quei 88 mila posti di lavoro persi nel corso degli ultimi anni e offrire la speranza di restare nel Molise a molti giovani imprenditori.

Il presidente della Camera di Commercio Pasqualino Piersimoni, è stato drastico e ha riportato una cifra che sottolinea le difficoltà che la nostra gente, per la mancanza di lavoro sta vivendo in provincia di Isernia. Le 2370 famiglie che si rivolgono alla Caritas diocesana per gli alimenti, ha affermato, rilevano un dato inquietante a cui bisogna porre rimedio con tutti i mezzi a disposizione.

Infine, il Presidente della finanziaria regionale FIN Molise Carlo Veneziale, ha enfatizzato la disponibilità dei fondi di garanzia a disposizione di chiunque ne faccia richiesta e ne abbia diritto, in base alle misure di sostegno messe in atto dal governo regionale.

Non sono mancati momenti di ilarità, quando il Presidente Frattura ha fatto notare che lui e l’On. Leva erano vestiti allo stesso modo, e la voce chi si è levata dal pubblico: <<questa è la divisa fornita dall’unione sovietica>>, ha stemprato i toni riflessivi del consesso, ma è stata anche la dimostrazione tangibile, che i rappresentanti amministrativi ai diversi livelli, hanno messo da parte rancori politici e in un reciproco mutualistico sostegno, sono concentrati sulla risoluzione dei problemi reali del popolo molisano. Sempre, per quelle che sono le disponibilità e le facoltà esecutive e gestionali, di una macchina molto complessa che ha ereditato molti buchi neri.

P.T.