giovedì 22 maggio 2014

Camusso: Basta austerità e disuguaglianze

La leader Cgil,Camusso,interviene al Congresso della Confederazione internazionale dei sindacati (Ituc Csi) a Berlino per chiedere all'Europa di "ripartire dal lavoro".






“Se i Paesi continuano con le politiche di austerità e disuguaglianza non cresceremo. Bisogna creare lavoro perché è l'unica condizione per far ripartire l'economia”. Così il Segretario Generale della CGIL ha aperto il suo intervento a Berlino, riprendendo un passaggio della relazione di Sharan Burrow, Segretario generale dell'ITUC che ha proposto l'idea di 20 milioni di aderenti in più al sindacato internazionale CSI.

Per Camusso la cura per i Paesi è la creazione di nuova occupazione, in particolare per i giovani e le donne. "Per le donne – ha spiegato la leader della CGIL - serve un percorso di effettiva uguaglianza. C'è una forma di profonda violenza, in tutto il mondo, nelle modalità che non riconoscono alle donne il diritto di studiare e lavorare. Non c'è uguaglianza se non si passa per i diritti delle donne".

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