Secondo il capo economista Ocse, Padoan, "La diffusa decelerazione nella produttività dall'inizio della crisi potrebbe presagire l'inizio di una nuova era di bassa crescita".
E' quanto si legge nell'introduzione al rapporto "Going for Growth".
L'Italia ha fatto"qualche passo avanti" su riforme strutturali e
liberalizzazioni, "ma servono ancora sforzi ulteriori". Bisogna tutelare
"maggiormente il reddito dei lavoratori e meno il posto di lavoro in sé
"e migliorare" la rete di supporto sociale", scrive l'Ocse.
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