E' il consigliere comunale di Costruire Democrazia Michele Durante a riportare l'attenzione sulle Farmacie Comunali di Campobasso, con un durissimo attacco nei confronti dell'amministrazione Di Bartolomeo:
"La situazione in cui versano le Farmacie Comunali di Campobasso è a dir poco incresciosa, e vi è un solo responsabile di questo sfascio: l'amministrazione comunale con le sue scelte scellerate. Crollo dei ricavi per circa 1,5 milioni di euro, dipendenti allo stremo con una media di ferie non godute di 120 giorni pro capite, sottodotazione dell'organico, mancanza di farmaci, code chilometriche ai banchi e un disservizio che i cittadini consumatori non accettano più.
Questa è la cura somministrata dall'amministrazione Di Bartolomeo al settore delle farmacie, dal giorno in cui fu fatta la scelta di mettere in vendita una delle tre presenti sul territorio comunale. Da allora, nonostante le ripetute denunce di ordine politico e gestionale fatte da me personalmente e dal mio gruppo consiliare, questo settore produttivo di grande valore per l'amministrazione ed erogatore di servizi per i cittadini è entrato in crisi, ed oggi è allo sfascio.
Da amministratore pubblico denuncio che, nel breve, se non si mettono in campo azioni amministrative concrete, le Farmacie Comunali dovranno chiudere i battenti; questa è una prospettiva inaccettabile che provocherà un danno incalcolabile per il Comune di Campobasso".
"Il famoso bando di vendita per la farmacia di via Calabria - prosegue Durante - è andato deserto, intanto le farmacie sono state costrette a chiusure infrasettimanali fino a tutto aprile 2013, per compensare la carenza di personale. Per non parlare dei furti, l'ultimo dei quali per un valore di decine di migliaia di euro, passati nell'assoluto disinteresse dell'amministrazione: provate a chiedere se sono stati potenziati i sistemi di sicurezza, e poi fatemi sapere.
Questi sono i risultati di una gestione politico amministrativa catastrofica, che sta causando danni enormi alle casse comunali e grossi disagi alla popolazione campobassana - conclude Durante - oltre che la vessazione di ogni diritto dei lavoratori, ai quali va la mia solidarietà più piena per la dimostrazione di attaccamento all'importante ruolo di servizio ricoperto".
Il capogruppo di Costruire Democrazia annuncia le prossime attività su questo argomento: "Chiederemo il ritiro del bando di gara per la vendita della Farmacia Comunale di via Calabria, l'immediata istruzione ed esecuzione di un concorso pubblico per farmacisti e il potenziamento del servizio per il futuro. Queste iniziative saranno portate all'attenzione del Consiglio Comunale nella prossima seduta per la discussione del bilancio di previsione 2013".
Questa è la cura somministrata dall'amministrazione Di Bartolomeo al settore delle farmacie, dal giorno in cui fu fatta la scelta di mettere in vendita una delle tre presenti sul territorio comunale. Da allora, nonostante le ripetute denunce di ordine politico e gestionale fatte da me personalmente e dal mio gruppo consiliare, questo settore produttivo di grande valore per l'amministrazione ed erogatore di servizi per i cittadini è entrato in crisi, ed oggi è allo sfascio.
Da amministratore pubblico denuncio che, nel breve, se non si mettono in campo azioni amministrative concrete, le Farmacie Comunali dovranno chiudere i battenti; questa è una prospettiva inaccettabile che provocherà un danno incalcolabile per il Comune di Campobasso".
"Il famoso bando di vendita per la farmacia di via Calabria - prosegue Durante - è andato deserto, intanto le farmacie sono state costrette a chiusure infrasettimanali fino a tutto aprile 2013, per compensare la carenza di personale. Per non parlare dei furti, l'ultimo dei quali per un valore di decine di migliaia di euro, passati nell'assoluto disinteresse dell'amministrazione: provate a chiedere se sono stati potenziati i sistemi di sicurezza, e poi fatemi sapere.
Questi sono i risultati di una gestione politico amministrativa catastrofica, che sta causando danni enormi alle casse comunali e grossi disagi alla popolazione campobassana - conclude Durante - oltre che la vessazione di ogni diritto dei lavoratori, ai quali va la mia solidarietà più piena per la dimostrazione di attaccamento all'importante ruolo di servizio ricoperto".
Il capogruppo di Costruire Democrazia annuncia le prossime attività su questo argomento: "Chiederemo il ritiro del bando di gara per la vendita della Farmacia Comunale di via Calabria, l'immediata istruzione ed esecuzione di un concorso pubblico per farmacisti e il potenziamento del servizio per il futuro. Queste iniziative saranno portate all'attenzione del Consiglio Comunale nella prossima seduta per la discussione del bilancio di previsione 2013".
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