Le organizzazioni sindacali Filctem CGIL, Femca CISL, Uiltec UIL, Ugl Tessili e le RSU dell’Ittierre si sono riunite insieme ad una delegazione nominata dai lavoratori nelle persone di Azzi Simona, Armenti Filomena, Capone Vincenzo.
Dopo ampia ed approfondita discussione è emersa la necessità di dare continuità all’attività aziendale, premettendo che ci sono alcune questioni da condividere con la proprietà aziendale:
1) L’Ittierre dovrà praticare la massima tutela dei propri dipendenti che, venendo a mancare, provocherà un inevitabile nuovo ricorso a forme di protesta irreversibili;
2) Il pagamento dello stipendio di giugno deve avvenire immediatamente e comunque prima della ripresa produttiva;
3) Il pagamento dello stipendio di luglio deve avvenire entro il 10 agosto, come da consuetudine aziendale;
4) L’Ittierre si dovrà attenere in tempo reale allo schema di finanziamento comunicato dalla Finmolise, per l’ottenimento della fidejussione di 5 milioni di euro finalizzata al pagamento dei dipendenti Ittierre ed i fasonisti e fornitori di beni e servizi Molisani;
5) L’Ittierre dovrà ridiscutere con la RSU la rotazione da utilizzarsi nella cassa integrazione ordinaria e dovrà procedere ad un nuovo accordo con le OO.SS. per il secondo periodo di 13 settimane (dal 25 agosto in poi), prevedendo il pagamento diretto da parte dell’INPS e considerando anche la possibilità di poterla trasformare in cassa integrazione straordinaria;
6) Per la questione delle ferie estive si chiede il pieno rispetto delle norme contrattuali e la formale comunicazione del periodo di chiusura, onde evitare altre frizioni tra proprietà e dipendenti.
1) L’Ittierre dovrà praticare la massima tutela dei propri dipendenti che, venendo a mancare, provocherà un inevitabile nuovo ricorso a forme di protesta irreversibili;
2) Il pagamento dello stipendio di giugno deve avvenire immediatamente e comunque prima della ripresa produttiva;
3) Il pagamento dello stipendio di luglio deve avvenire entro il 10 agosto, come da consuetudine aziendale;
4) L’Ittierre si dovrà attenere in tempo reale allo schema di finanziamento comunicato dalla Finmolise, per l’ottenimento della fidejussione di 5 milioni di euro finalizzata al pagamento dei dipendenti Ittierre ed i fasonisti e fornitori di beni e servizi Molisani;
5) L’Ittierre dovrà ridiscutere con la RSU la rotazione da utilizzarsi nella cassa integrazione ordinaria e dovrà procedere ad un nuovo accordo con le OO.SS. per il secondo periodo di 13 settimane (dal 25 agosto in poi), prevedendo il pagamento diretto da parte dell’INPS e considerando anche la possibilità di poterla trasformare in cassa integrazione straordinaria;
6) Per la questione delle ferie estive si chiede il pieno rispetto delle norme contrattuali e la formale comunicazione del periodo di chiusura, onde evitare altre frizioni tra proprietà e dipendenti.
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