lunedì 3 giugno 2013

Estratto del Rapporto 2011-2012 sul made in Italy

Sono cinque i settori trainanti del made in Italy-arredamento, meccanica strumentale, moda, turismo e alimentare-analizzati nel Rapporto Annuale 2011-2012 curato dall’area Studi di Fondazione Fiera Milano, che ha coinvolto più di 4.000 aziende italiane espositrici a Fiera Milano, punto di osservazione privilegiato dell’economia nazionale. 





Le aziende intervistate sono state classificate per dimensione, provenienza geografica, anno di fondazione, forma giuridica, proprietà, gestione concorrenza, export e R&S ed analizzate secondo due dimensioni:  la self confidence, espressa in termini di quattro variabili (occupazione, ordinativi, prezzi e fatturato) e l’impegno all’innovazione.

Il settore più internazionale di tutti è l’alimentare: le imprese del settore sono tra le più piccole, esportano tantissimo e in tutto il mondo, e  sono impegnate in attività di ricerca che svolgono con personale  dedicato. Fiducia e impegno all’innovazione sono in generale positivi soprattutto quando l’impresa è gestita ancora dal fondatore o appartiene ad un gruppo estero. In particolare l’alimentare è l’unico dei settori analizzati a far registrare un impegno all’innovazione maggiore rispetto alla media tra le imprese giovani.

L’unico comparto a registrare fiducia positiva nonostante il rallentamento è quello Moda.  Le aziende, presenti in modo capillare su tutto il territorio italiano, in concorrenza principalmente con produttori extra europei (BRIC), investono in attività di ricerca realizzate internamente, dando luogo a continue innovazioni (il 90% delle imprese immette nuovi prodotti sul mercato ogni anno).

Le aziende più fiduciose sono quelle che hanno puntato sulla qualità dei prodotti o si sono riorganizzate al fine di contenere i costi; le più impegnate in termini di innovazione quelle strutturate in gruppo, con capogruppo in Italia, che si confrontano costantemente con i mercati e i concorrenti esteri.



(Alcuni Dati estratti  da un Ampio Rapporto a cura del dott.VENUTO).-

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