L’appuntamento è fissato per oggi, giovedì 16 maggio 2013 presso la sala gialla della provincia di Isernia con inizio alle 18.30.
Si discute di Europa e di opportunità e fondi che da questa arrivano per comuni e enti locali: l’iniziativa è di Fabio Serricchio, ricercatore e docente universitario, candidato alle elezioni comunali di Isernia nella lista SEL-Socialisti, collegata al candidato sindaco Brasiello.
Previsti interventi dello stesso Serricchio, e degli altri candidati nella stessa lista Bice Antonelli e Giuseppe Iglieri, oltre che di Pasqualino De Mattia, segretario provinciale dei Socialisti. Introducono Marcello Miniscalco e Candido Paglione, segretari regionali rispettivamente del Partito Socialista e di SEL. Presente anche il candidato sindaco Luigi Brasiello. Modera il dibattito Deborah Di Vincenzo della redazione de Il Tempo Molise.
"Parlare oggi di Europa in termini positivi è complicato perché l’opinione pubblica associa la crisi economica alla presenza dell’Euro e alle politiche di austerity – dice Serricchio spiegando le motivazioni dell’iniziativa. Eppure l’Europa, dice sempre Serricchio, costituisce ancora una prospettiva valoriale interessante ma anche occasione di sviluppo soprattutto locale, per via dei numerosi programmi. Per sfruttare le numerose opportunità occorre però che gli enti locali si attrezzino con apposite strutture".
Previsti interventi dello stesso Serricchio, e degli altri candidati nella stessa lista Bice Antonelli e Giuseppe Iglieri, oltre che di Pasqualino De Mattia, segretario provinciale dei Socialisti. Introducono Marcello Miniscalco e Candido Paglione, segretari regionali rispettivamente del Partito Socialista e di SEL. Presente anche il candidato sindaco Luigi Brasiello. Modera il dibattito Deborah Di Vincenzo della redazione de Il Tempo Molise.
"Parlare oggi di Europa in termini positivi è complicato perché l’opinione pubblica associa la crisi economica alla presenza dell’Euro e alle politiche di austerity – dice Serricchio spiegando le motivazioni dell’iniziativa. Eppure l’Europa, dice sempre Serricchio, costituisce ancora una prospettiva valoriale interessante ma anche occasione di sviluppo soprattutto locale, per via dei numerosi programmi. Per sfruttare le numerose opportunità occorre però che gli enti locali si attrezzino con apposite strutture".
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