Epifani candidato unico alla segreteria pro tempore del Pd

E' Guglielmo Epifani, ex segretario generale della Cgil, il candidato unico alla segreteria pro tempore del Pd. 

Epifani è risultato il solo nome che è arrivato all'Assemblea del partito con le firme necessarie per traghettare il Pd fino al prossimo congresso. Si vota dalle 14 alle 16 a scrutinio segreto. Arrivando all'Assemblea Epifani ha detto: "Ho dato una disponibilità per spirito di servizio". Già prima dell'Assemblea nazionale, il gruppo indicato dal coordinamento per preparare l'Assise, al termine di due giorni di consultazione e di confronto, aveva registrato un'ampia convergenza sulla figura di Epifani.

"Non ho cercato questo incarico (segretario pro tempore del Pd ) ma di fronte alle sollecitazioni giunte da tante parti del partito dico con chiarezza che non potevo sottrarmi alla responsabilità richiesta". Così Epifani, parlando all'Assemblea del Pd, spiegando che non ci deve essere "nessuna autoindulgenza. Stiamo correndo il rischio di toccare con mano il fallimento del progetto Pd e dobbiamo reagire". Sul governo: "Letta può contare sul Pd, ma dia risposte subito. Il suo compito non è facile, sappiamo quante mine ci sono e anche oggi, a Brescia, c'è chi sta continuando a metterle (chiaro il riferimento a Berlusconi)".