mercoledì 27 marzo 2013

UILTuCS Molise e FILCAMS Molise contro il piano Sanitario

"Tagli alla Sanità: Occorre intervenire a tutela dell'occupazione anche nei servizi che operano al suo interno".











La UILTUCS Molise e la FILCAMS Molise, in persona dei Segretari Generali Pasquale Guarracino e Franco Spina,  si scagliano contro l'iniziativa del Commissario Basso, che ha portato all'approvazione di un piano sanitario proposto ma mai  compiutamente discusso e che va, quindi, impugnato e, lo si consenta, letteralmente strappato.

La UILTUCS Molise e la FILCAMS Molise sono allarmatissime per i risvolti negativi che un taglio come quello fatto approvare a sorpresa dal Commissario, porterà a tutti i cittadini molisani, sia per le conseguenze sulla salute dei molisani, sia per quelle sull'occupazione, in un momento in cui il Molise è tanto massacrato, da non potersi permettere la perdita di altri posti di lavoro.

L'invito al Presidente della Regione Paolo di Laura Frattura è quello di metter in atto tutte le azioni necessarie per annullare l'attuale piano sanitario, approvato in maniera tanto improvvisa da assumere i contorni di un vero e proprio 'blitz'; a tal proposito UILTuCS Molise e FILCAMS molise rivolgono al Governatore del Molise l'invito ad organizzare un incontro, per discutere i possibiloi risvolti sull'occupazione che il piano sanitario potrebbe avere ed evitare la perdita anche di un solo posto di lavoro.
 
"Non si tratta soltanto di allarmarsi per i tagli alle strutture pubbliche, con un una forte diminuzione dei posti letti e con una diminuzione conseguente dei servizi della sanità pubblica al cittadino "- affermano  Pasquale Guarracino e Franco Spina - "si tratta di prendere in seria considerazione la ricaduta che tale manovra potrà avere sui livelli occupazionali, sia nella sanità, sia nei servizi ad essa collegati".

Non si dimentichino tutte le persona occupate nella vigilanza, nelle mense, nelle pulizie, nella manutenzione, nei servizi di prenotazione all'interno delle strutture sanitarie: che ne sarà di questi lavoratori in presenza di un taglio così radicale nel settore sanità?

La UILTuCS Molise e la FILCAMS Molise, concordi nell'affermare che il piano sanitario, così come approvato, è un  colpo mortale per la sanità pubblica, riflettono altresì sui possibili risvolti che potrà avere il dirottamento operato al suo interno verso la sanità privata, considerato che un ente quale la Fondazione di cura Giovanni Paolo II ha intenzione di licenziare circa 50 dipendenti.

UILTuCS Molise e FILCAMS Molise, in conclusione, chiedono formalmente garanzie per i livelli occupazionali attuali, stimolando e promuovendo interventi positivi a favore della stabilità occupazionale: "il Molise, dopo anni di crisi, non si può permettere una ulteriore perdita di posti di lavoro, che vanno protetti a tutti i costi, anche intervenendo in maniera forte nei confronti del Commissario Basso e delle sue iniziative, per tenere nella giusta considerazione le esigenze dei molisani tutti, in quanto cittadini ed in quanto lavoratori" - concludono Pasquale Guarracino e Franco Spina.

Nessun commento: