martedì 29 gennaio 2013

Ue, Rehn: Berlusconi ha soffocato crescita

"L'anno scorso c'erano serie preoccupazioni per l'Italia e la Spagna", ma ora la situazione è molto migliorata sebbene "non sia ancora il momento di rilassarsi". 







Lo ha dichiarato il commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, sottolineando che "non c'e' alternativa a portare avanti un'intelligente politica di consolidamento dei conti". Rehn accusa l'ex premier Silvio Berlusconi di aver soffocato la crescita in Italia. Parlando di fronte al Parlamento Ue e citando un esempio di "mancato consolidamento", "il risultato fu - continua Rehn - la carenza di finanziamenti, il blocco della crescita italiana" e lo schizzare dello spread.

Tra agosto e novembre 2011, "il governo Berlusconi ha deciso di non rispettare piu' gli impegni presi in estate con l'Europa e in questo modo ha soffocato la crescita economica italiana". Cio' ha portato "alla fine del governo Berlusconi e alla formazione del governo di Mario Monti.

Nessun commento: