Bersani vince le Primarie col 61,1% dei voti contro il 38,8% di Matteo Renzi. Una vittoria netta, nitida e di grande valenza politica che segna senza tentennamenti la scelta degli elettori del centro-sinistra in favore di una proposta progressista, socialista, ecologista e democratica che apre ai temi del lavoro, dell'uguaglianza, della giustizia sociale, della laicità, dei diritti civile e di un Europa come futuro spazio comune a cui cedere sovranità, poteri e competenze.
Una vittoria che dovrà vedere da subito impegnati tutti a ricompattare il PD, a serrare i ranghi del centro-sinistra e a costruire un programma per l'Italia insieme alle migliori energie dell'associazionismo e delle rappresentanze economiche e sindacali per vincere le politiche del 2013.
L'affermazione di Bersani è maturata in un contesto difficile, sconfiggendo la sfiducia che tiene il 50% dei cittadini lontani dalle urne offrendo speranza alla buona politica e vincendo una competizione appassionata, leale e dinamica che ha avuto il merito di riavvicinare al centro-sinistra milioni di persone.
Finalmente dopo un ventennio di slogan e di immagini che hanno scalzato competenze, spessore e sacrifici, torna ad affermarsi l'umiltà, la semplicità, la generosità e lo spirito di servizio, vince il progetto generale sull'uomo solo al comando !
Finalmente dopo un ventennio di slogan e di immagini che hanno scalzato competenze, spessore e sacrifici, torna ad affermarsi l'umiltà, la semplicità, la generosità e lo spirito di servizio, vince il progetto generale sull'uomo solo al comando !
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