lunedì 30 luglio 2012

Crisi: Cgil, in 4 anni chiuse 30.000 imprese, quadro preoccupa

''Sono tante, troppe, le crisi industriali che in lungo e in largo attraversano tutto lo stivale, dal 2009 ad oggi oltre 30mila imprese hanno chiuso i cancelli lasciando a casa intere famiglie''. 







Lo sottolinea la Cgil in un dossier sull'industria pubblicato sul sito della confederazione. ''Siamo ormai al quarto anno di Cassa integrazione, un ammortizzatore sociale del quale ad oggi usufruiscono circa 500mila lavoratori che, in media, hanno visto diminuire il proprio reddito di circa 4mila euro''. Si tratta di ''un quadro decisamente preoccupante sotto tutti i punti di vista e che rende necessario e urgente un disegno di politica industriale con al centro gli investimenti e l'innovazione'' senza il quale ''c'e' solo il perdurare della recessione''.

''Il governo - prosegue la Cgil - deve cambiare rotta e indirizzarla verso lo sviluppo e la crescita, ossia verso la creazione di lavoro, che rimane la vera emergenza del paese.

Al contrario tutti i provvedimenti varati fin'ora dall'esecutivo basati su tagli lineari non hanno fatto altro che colpire lavoratori, giovani e pensionati, ossia quelle persone gia' messe a dura prova dalla crisi economica''. Per la Cgil infatti ''il decreto sviluppo non e' all'altezza della gravita' della crisi, serve un deciso cambio di rotta, in netto contrasto con le politiche rigoriste e recessive fin qui adottate''.

Nessun commento: