In premessa viene sottolineato che il 17 Maggio scorso il Tribunale amministrativo regionale ha annullato le elezioni e la proclamazione degli eletti, perchè l'ammissione di due liste senza i requisiti di legge ha stravolto il voto.
Il provvedimento del Tar, secondo gli ex consiglieri regionali, "non ha provocato la decadenza, la rimozione o lo scioglimento del consiglio, ma il venire meno, ex tunc, dello stesso titolo di investitura degli organi elettivi". Come pure la legge regionale del 2002, che prevede la permanenza in carica degli organi anche in caso di annullamento delle elezioni, secondo i ricorrenti, non puo' essere applicata, in quanto gli eletti hanno cessato le loro funzioni per effetto dell'annullamento della loro proclamazione.
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