Tenuto conto che gli ammortizzatori sociali in deroga scaduti al 31.12.2011 non sono ancora stati prorogati e che all’elevato numero dei lavoratori coinvolti si sono sommati i dipendenti in trattamento ordinario di mobilità conclusosi nello stesso periodo, sollecito una presa di posizione formale della Regione Molise nei confronti del Ministero del Lavoro per definire il riparto delle risorse nazionali finalizzate e sostenere la proroga della mobilità in deroga.
E’ assolutamente insostenibile la condizione di centinaia di famiglie che già in presenza di 650 euro mensili di trattamento vivevano comprensibili difficoltà economiche, ma rimanere per mesi senza percepire alcuna indennità e non sapere i tempi necessari per lo sblocco della questione, è ingiusto, iniquo e inaccettabile. A tal proposito, nel mentre prosegue il confronto istituzionale nazionale che si spera termini il prima possibile, chiedo formalmente alla Regione Molise di convocare le parti sociali e le province, per individuare soluzioni di anticipazione del trattamento di mobilità in deroga in favore degli aventi diritto, a partire dalle fasce più deboli prefigurate dalla Delibera di Consiglio n. 6/2012, sulla falsariga delle intese già operative per il pagamento della Cassa Integrazione e della Mobilità ex-223/91.
Michele Petraroia
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