Nell’ambito di un’operazione
condotta dai Carabinieri di Isernia, una persona è stata arrestata in flagranza
di reato per rapina impropria e maltrattamenti in famiglia e due denunciate in
concorso per truffa aggravata.
Ad Isernia, un 45enne del luogo, con precedenti per reati di furto, ricettazione, incendio, spaccio di stupefacenti, porto illegale di armi e altri reati contro la persona e il patrimonio, ha aggredito la madre 80enne, originaria di Maddaloni in provincia di Caserta e residente nel centro cittadino del capoluogo “Pentro”, che si era rifiutata, dopo l’ennesima richiesta, di consegnargli una somma di denaro contante. L’anziana donna ha riportato varie contusioni per le quali è stata costretta alle cure mediche presso il pronto soccorso del locale Ospedale Civile. Alle urla strazianti della donna, alcuni vicini hanno chiamato il numero di emergenza “112”, immediato e provvidenziale è stato l’intervento di una pattuglia dell’Arma che ha evitato alla vittima dell’aggressione ben più gravi conseguenze, bloccando l’uomo e trasferendolo in caserma dove è stato dichiarato in stato di arresto per rapina impropria e maltrattamenti in famiglia. Ora il 45enne si trova rinchiuso presso la casa circondariale di Isernia come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria. A Cantalupo nel Sannio, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 50enne ed un 25enne, padre e figlio originari di Isernia, i quali mediante artifizi e raggiri, utilizzando un assegno contraffatto, si facevano consegnare da una ditta della zona, infissi in alluminio e altra merce per un importo complessivo di circa quattromila euro, procurandosi così un ingiusto profitto. Le immediate indagini dei Carabinieri hanno consentito di scoprire la truffa ed incastrare i due responsabili, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Al 50enne è stata inoltre contestata una violazione alle prescrizioni di una misura cautelare cui è attualmente sottoposto per ricettazione ed altri reati contro la persona ed il patrimonio.
Ad Isernia, un 45enne del luogo, con precedenti per reati di furto, ricettazione, incendio, spaccio di stupefacenti, porto illegale di armi e altri reati contro la persona e il patrimonio, ha aggredito la madre 80enne, originaria di Maddaloni in provincia di Caserta e residente nel centro cittadino del capoluogo “Pentro”, che si era rifiutata, dopo l’ennesima richiesta, di consegnargli una somma di denaro contante. L’anziana donna ha riportato varie contusioni per le quali è stata costretta alle cure mediche presso il pronto soccorso del locale Ospedale Civile. Alle urla strazianti della donna, alcuni vicini hanno chiamato il numero di emergenza “112”, immediato e provvidenziale è stato l’intervento di una pattuglia dell’Arma che ha evitato alla vittima dell’aggressione ben più gravi conseguenze, bloccando l’uomo e trasferendolo in caserma dove è stato dichiarato in stato di arresto per rapina impropria e maltrattamenti in famiglia. Ora il 45enne si trova rinchiuso presso la casa circondariale di Isernia come disposto dalla competente Autorità Giudiziaria. A Cantalupo nel Sannio, i militari della locale Stazione, hanno denunciato un 50enne ed un 25enne, padre e figlio originari di Isernia, i quali mediante artifizi e raggiri, utilizzando un assegno contraffatto, si facevano consegnare da una ditta della zona, infissi in alluminio e altra merce per un importo complessivo di circa quattromila euro, procurandosi così un ingiusto profitto. Le immediate indagini dei Carabinieri hanno consentito di scoprire la truffa ed incastrare i due responsabili, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Al 50enne è stata inoltre contestata una violazione alle prescrizioni di una misura cautelare cui è attualmente sottoposto per ricettazione ed altri reati contro la persona ed il patrimonio.
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