Non si placa
la querelle all’interno del PD regionale, dopo la giornata di domenica scorsa
nell’assemblea regionale del partito, in cui si è approvata la riforma
statutaria con forti dubbi di legittimità, sollevati dalla presidente regionale On.
Laura Venittelli, nella direzione della segretaria regionale del Pd Micaela Fanelli,la quale, avrebbe registrato voti di aventi diritto non presenti, per raggiungere il quorum e approvare lo statuto.
Alla richiesta della presidente di prendere visione dei verbali assembleari e di voto, si è registrato un no secco della segretaria a cui sono seguite nei giorni successivi dure prese di posizioni e la richiesta di dimissioni della Fanelli da parte della presidente. Questa
mattina attraverso un comunicato, l’on Venittelli
chiede formalmente che gli siano consegnati i verbali. Questo il contenuto del
comunicato. “ Esorto la segreteria regionale a
fornirmi, in qualità di presidente dell'assemblea regionale Pd Molise,
registri, verbali e presenze dell’assemblea regionale di domenica scorsa a
Ferrazzano, attestando l’identità dei voti”. Una rottura
netta tra presidente e segretaria e non solo,che di ora in ora si acutizza e si
attendono sviluppi politici sulla vicenda.
Alla richiesta della presidente di prendere visione dei verbali assembleari e di voto, si è registrato un no secco della segretaria a cui sono seguite nei giorni successivi dure prese di posizioni e la richiesta di dimissioni della Fanelli da parte della presidente.

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