Al via la prima tornata delle elezioni di secondo livello delle nuove Province e dei Consigli metropolitani: tra oggi e lunedì 29 settembre si terranno infatti le prime votazioni, che interesseranno quattro Consigli metropolitani (Milano, Genova, Firenze e Bologna) e 6 nuove Province (Bergamo, Lodi, Sondrio, Taranto, Vibo Valentia il 28 settembre e Ferrara il 29 settembre).
Le altre 4 Città metropolitane (Torino, Roma, Napoli e Bari) voteranno in ottobre, insieme alle restanti 58 Province. Nella tornata elettorale del 28 settembre e del 29 settembre saranno eletti 78 Consiglieri metropolitani; 6 Presidenti di Provincia e 70 Consiglieri Provinciali. In tutto, dunque 154 amministratori che, a titolo gratuito e senza ricevere alcuna indennità, prenderanno il posto dei circa 500 consiglieri e assessori provinciali uscenti.
A votare per eleggere i 78 Consiglieri metropolitani saranno 4.393 sindaci e consiglieri comunali. I 6 Presidenti di Provincia e i 70 Consiglieri provinciali saranno invece votati da 5.718 sindaci e consiglieri comunali. Lo scrutinio dei voti e la proclamazione degli eletti si terranno tra lunedì 29 e martedì 30 settembre. I Presidenti di Provincia eletti una volta proclamati saranno immediatamente insediati, mentre i Consigli si insedieranno a seguito della convocazione che viene effettuata dal Sindaco del Comune capoluogo , per il Consiglio metropolitano, e dal nuovo Presidente di Provincia per il Consiglio provinciale.
Al termine della tornata elettorale, che si concluderà il 14 ottobre saranno 986 sindaci e consiglieri al posto dei 2.500 attuali, che amministreranno, senza ricevere alcuna indennità, Province e Consigli metropolitani: 64 Presidenti di Provincia, 760 consiglieri provinciali e 162 consiglieri metropolitani. I risultati delle elezioni saranno pubblicati sulla sezione dei siti Anci e Upi appositamente dedicata alle “Elezioni Città metropolitane e nuove Province”.
Ricordiamo alcune delle nuove disposizioni elettorali introdotte dalla Legge 56/14 di riforma delle Province e delle Città metropolitane.
I NUOVI ORGANI: nelle Città metropolitane si vota per eleggere i Consiglieri metropolitani: il Sindaco del Comune capoluogo è Sindaco della Città metropolitana. Nelle Province si vota per eleggere i Presidenti di Provincia e i Consiglieri Provinciali.
CHI VOTA: l’elezione è di secondo livello, a votare sono i Sindaci e i Consiglieri comunali dei Comuni della Provincia.
CHI E’ ELEGGIBILE: sono eleggibili i sindaci e i Consiglieri Comunali, e, solo per le Province e solo per la prima tornata elettorale, anche i consiglieri provinciali uscenti.
IL VOTO PONDERATO: il voto di ciascun elettore è ‘ponderato’, è cioè proporzionale al numero di cittadini che il consigliere comunale e il sindaco rappresentano all’interno dell’intero corpo elettorale della Provincia, in base alla popolazione residente nel Comune di appartenenza. In caso di parità è eletto il più giovane.
A votare per eleggere i 78 Consiglieri metropolitani saranno 4.393 sindaci e consiglieri comunali. I 6 Presidenti di Provincia e i 70 Consiglieri provinciali saranno invece votati da 5.718 sindaci e consiglieri comunali. Lo scrutinio dei voti e la proclamazione degli eletti si terranno tra lunedì 29 e martedì 30 settembre. I Presidenti di Provincia eletti una volta proclamati saranno immediatamente insediati, mentre i Consigli si insedieranno a seguito della convocazione che viene effettuata dal Sindaco del Comune capoluogo , per il Consiglio metropolitano, e dal nuovo Presidente di Provincia per il Consiglio provinciale.
Al termine della tornata elettorale, che si concluderà il 14 ottobre saranno 986 sindaci e consiglieri al posto dei 2.500 attuali, che amministreranno, senza ricevere alcuna indennità, Province e Consigli metropolitani: 64 Presidenti di Provincia, 760 consiglieri provinciali e 162 consiglieri metropolitani. I risultati delle elezioni saranno pubblicati sulla sezione dei siti Anci e Upi appositamente dedicata alle “Elezioni Città metropolitane e nuove Province”.
Ricordiamo alcune delle nuove disposizioni elettorali introdotte dalla Legge 56/14 di riforma delle Province e delle Città metropolitane.
I NUOVI ORGANI: nelle Città metropolitane si vota per eleggere i Consiglieri metropolitani: il Sindaco del Comune capoluogo è Sindaco della Città metropolitana. Nelle Province si vota per eleggere i Presidenti di Provincia e i Consiglieri Provinciali.
CHI VOTA: l’elezione è di secondo livello, a votare sono i Sindaci e i Consiglieri comunali dei Comuni della Provincia.
CHI E’ ELEGGIBILE: sono eleggibili i sindaci e i Consiglieri Comunali, e, solo per le Province e solo per la prima tornata elettorale, anche i consiglieri provinciali uscenti.
IL VOTO PONDERATO: il voto di ciascun elettore è ‘ponderato’, è cioè proporzionale al numero di cittadini che il consigliere comunale e il sindaco rappresentano all’interno dell’intero corpo elettorale della Provincia, in base alla popolazione residente nel Comune di appartenenza. In caso di parità è eletto il più giovane.
Nessun commento:
Posta un commento