Ricostruzione post-sisma con risorse, atti e tempi regolari, certi e definiti. Queste le richieste di Umberto Uliano, Presidente dell'Ance Molise, al Consigliere delegato alla ricostruzione Salvatore Ciocca, che ha partecipato il 31 marzo all'incontro svoltosi presso la sede dell'associazione degli imprenditori edili facenti capo a Confindustria.
L'incontro fa seguito a quello recentemente intrattenuto dall'associazione con il Presidente Frattura che ha avuto ad oggetto le importanti problematiche del settore edilizio regionale, da sempre volano dell'economia molisana, ribadite da Uliano nel corso dell'audizione in I Commissione regionale.
Il consigliere delegato alla Ricostruzione post sisma, Salvatore Ciocca, ha illustrato ai presenti la situazione economica dell’Agenzia e le modalità individuate al fine di fornire risposte adeguate a tutti i soggetti a vario titolo interessati dalla questione, rimarcando quanto i criteri individuati dall’Ance Molise siano già stati condivisi e messi in pratica nell’azione di Governo fin qui intrapresa.
A Ciocca Uliano ha reiterato quindi l’appello dell’intero comparto in merito alle certezza di risorse e di tempi, a partire dai pagamenti arretrati che devono essere onorati con urgenza, attese le gravi difficoltà in cui si dibattono le imprese edili, giunte oramai allo stremo delle forze, e per le quali anche il ritardo di una settimana nella liquidazione delle spettanze può determinare la chiusura delle aziende.
Uliano ha poi aggiunto che lo stesso Governatore regionale ha affermato che per la ricostruzione sono spendibili 80 milioni di Euro per il 2014, e 60 milioni di euro per gli anni a seguire, fino al 2108, anno in cui deve concludersi la ricostruzione.
Occorre, secondo l'Ance Molise:
1) avere conferma immediata dei fondi a disposizione;
2) stabilire al più presto la tempistica precisa per l'attuazione degli interventi relativi agli Accordi di programma quadro già sottoscritti;
3) definire celermente gli Accordi di Programma Quadro rimanenti;
4) snellire le procedure istruttorie;
5) velocizzare le procedure di pagamento.
Il Consigliere Ciocca ha condiviso le istanze dell'Ance dichiarando di aver già concordato con il Direttore della Protezione Civile la puntuale ricognizione delle attività da porre in essere per la definizione completa della ricostruzione post-sisma. Ciocca ha poi aggiunto che con la firma della determina dirigenziale n.34/2014 è stato licenziato, e quindi reso operativo, l'elenco delle richieste di liquidazione post sisma che possono essere soddisfatte relativamente alle Azioni di sistema previste nella Delibera Cipe 62/2011, "Sisma 2002 percorso ricostruzione"
La cifra totale resa disponibile nei giorni precedenti – ha spiegato il consigliere delegato - ammonta a 4 milioni 809mila 683 euro, somma che consentirà di liquidare le spettanze di 73 progetti attinenti la ricostruzione, la riparazione e il miglioramento sismico di abitazioni private e edifici di culto sia nel Cratere che nei Comuni extracratere.
Uliano e Ciocca hanno concordato di incontrarsi con cadenza mensile per fare il punto della situazione. Il Presidente Uliano ha infine annunciato l'attivazione da parte dell'Ance Molise dello “SPORTELLO PER IL TERREMOTO”, che avrà la funzione di fornire un aiuto concreto alle imprese associate per la risoluzione dei problemi che riguardano i lavori della ricostruzione.
Il consigliere delegato alla Ricostruzione post sisma, Salvatore Ciocca, ha illustrato ai presenti la situazione economica dell’Agenzia e le modalità individuate al fine di fornire risposte adeguate a tutti i soggetti a vario titolo interessati dalla questione, rimarcando quanto i criteri individuati dall’Ance Molise siano già stati condivisi e messi in pratica nell’azione di Governo fin qui intrapresa.
A Ciocca Uliano ha reiterato quindi l’appello dell’intero comparto in merito alle certezza di risorse e di tempi, a partire dai pagamenti arretrati che devono essere onorati con urgenza, attese le gravi difficoltà in cui si dibattono le imprese edili, giunte oramai allo stremo delle forze, e per le quali anche il ritardo di una settimana nella liquidazione delle spettanze può determinare la chiusura delle aziende.
Uliano ha poi aggiunto che lo stesso Governatore regionale ha affermato che per la ricostruzione sono spendibili 80 milioni di Euro per il 2014, e 60 milioni di euro per gli anni a seguire, fino al 2108, anno in cui deve concludersi la ricostruzione.
Occorre, secondo l'Ance Molise:
1) avere conferma immediata dei fondi a disposizione;
2) stabilire al più presto la tempistica precisa per l'attuazione degli interventi relativi agli Accordi di programma quadro già sottoscritti;
3) definire celermente gli Accordi di Programma Quadro rimanenti;
4) snellire le procedure istruttorie;
5) velocizzare le procedure di pagamento.
Il Consigliere Ciocca ha condiviso le istanze dell'Ance dichiarando di aver già concordato con il Direttore della Protezione Civile la puntuale ricognizione delle attività da porre in essere per la definizione completa della ricostruzione post-sisma. Ciocca ha poi aggiunto che con la firma della determina dirigenziale n.34/2014 è stato licenziato, e quindi reso operativo, l'elenco delle richieste di liquidazione post sisma che possono essere soddisfatte relativamente alle Azioni di sistema previste nella Delibera Cipe 62/2011, "Sisma 2002 percorso ricostruzione"
La cifra totale resa disponibile nei giorni precedenti – ha spiegato il consigliere delegato - ammonta a 4 milioni 809mila 683 euro, somma che consentirà di liquidare le spettanze di 73 progetti attinenti la ricostruzione, la riparazione e il miglioramento sismico di abitazioni private e edifici di culto sia nel Cratere che nei Comuni extracratere.
Uliano e Ciocca hanno concordato di incontrarsi con cadenza mensile per fare il punto della situazione. Il Presidente Uliano ha infine annunciato l'attivazione da parte dell'Ance Molise dello “SPORTELLO PER IL TERREMOTO”, che avrà la funzione di fornire un aiuto concreto alle imprese associate per la risoluzione dei problemi che riguardano i lavori della ricostruzione.
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