mercoledì 19 febbraio 2014

Vertenze Ittierre e Comunità Montane orientate a soluzioni negoziali insieme alle vertenze sugli Operatori della Formazione Professionali e sui Servizi per l'Impiego-Masterplan

Raggiunto l’accordo presso la Prefettura di Isernia che posticipa la vigenza dell’intesa sulla tutela del reddito dei lavoratori ITTIERRE fino alla pronuncia del Tribunale, raccordando in tal modo questo periodo a quello successivo coperto dalla cassa straordinaria per procedura concorsuale per 12 mesi. 









Accolti ieri presso la sede dell’Ispettorato del Lavoro Provinciale di Campobasso dieci ricorsi di dipendenti Codisal che chiedevano la retrocessione in Solagrital – Gam. Firmato sempre nella giornata di ieri l’accordo sindacale presso l’Assessorato al lavoro per collocare in cassa straordinaria per 12 mesi a tutela di 81 dipendenti di Arena Surgelati – Mare pronto di Termoli.

Ieri in mattinata è tornato a riunirsi il tavolo negoziale per la vertenza sulle Comunità Montane presso l’Assessorato al Lavoro con le rappresentanze sindacali, il commissario Dott. Enrico Papa, i segretari degli Enti ed i dirigenti preposti delle strutture regionali. Entro dieci giorni sarà completata la ricognizione sui bisogni connessi alla funzionalità delle Comunità Montane, sul personale e sui processi di mobilità attivate verso altre amministrazioni pubbliche. L’obiettivo rimane quello di semplificare l’organizzazione del sistema delle autonomie locali sul territorio salvaguardando gli stessi territori e tutelando il personale.

Sempre presso l’Assessorato al Lavoro, nel pomeriggio del 17 febbraio e ieri mattina sono proseguiti gli incontri con le organizzazioni sindacali di settore e con gli Enti Accreditati della Formazione Professionale per trattare la vertenza degli 80 operatori storici per i quali scade il progetto in corso il 31 marzo prossimo e che si sono visti recapitare le lettere di preavviso di licenziamento. Le parti stanno definendo possibili soluzioni contrattuali alternative alla rescissione del rapporto di lavoro valorizzando competenze pregresse in materia di orientamento, formazione e intermediazione della manodopera.

I dirigenti del settore programmazione e delle politiche per l’occupazione sono impegnati contestualmente a predisporre l’istruttoria preliminare su cui convocare nuovamente le province ed i sindacati di categoria sulla vertenza dei precari utilizzati nell’ultimo triennio sui servizi pubblici di collocamento nel progetto denominato Masterplan. Pur scontando problematicità connesse con i ritardi nazionali legati alla predisposizione dei nuovi fondi europei 2014-2020 e del pacchetto comunitario Garanzia Giovani, le strutture regionali stanno accertando ogni margine utile a salvaguardare le professionalità impegnate nei servizi per il lavoro delle province con contratti a termine di tre anni.

Le procedure negoziali definite per legge che disciplinano la contrattazione obbligano a scadenze e vincoli, che non sempre possono essere definite con urgenza, ma qualsiasi democrazia si sostanzia con la partecipazione, col dialogo e col confronto.

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