mercoledì 12 febbraio 2014

Presidio davanti all’USR Molise, siamo in attesa di risposte concrete

Come annunciato nei giorni scorsi, si è tenuto martedì 11 febbraio 2014 dalle ore 15,00 alle ore 17,00  il presidio organizzato dalla FLC CGIL Molise e dal Coordinamento dei precari del Molise presso l’USR Molise in via Garibaldi, 25 -  Campobasso.






Come annunciato nei giorni scorsi, si è tenuto martedì 11 febbraio 2014 dalle ore 15,00 alle ore 17,00  il presidio organizzato dalla FLC CGIL Molise e dal Coordinamento dei precari del Molise presso l’USR Molise in via Garibaldi, 25 -  Campobasso.

Una folta delegazione è stata ricevuta dal vice direttore generale Giuliana Petta alla quale è stata illustrata la situazione relativa ai precari della scuola molisana in merito al mancato pagamento dei supplenti con incarico  temporaneo;  alla difficoltà di utilizzare le ferie durante l’attività didattica, considerato che l’Amministrazione scolastica non riconosce a questi docenti il pagamento delle ferie; all’attivazione del percorsi abilitanti per i docenti che in questi anni hanno lavorato senza abilitazione. Inoltre  è stato ricordato al vice direttore che il MIUR, in virtù del decreto n. 81 del 2013,  deve adoperarsi con solerzia per garantire la corretta gestione delle procedure e i diritti degli aspiranti ai Percorsi Abilitanti Speciali.

Ai problemi sollevati, il dirigente dell’USR ha risposto che dai contatti avuti con l’Università  si è appreso che l’Università ha accettato la proposta di attivare anche i percorsi delle discipline tecnico – laboratori e di quelle che hanno numeri di iscritti al di sotto della costituzione di una classe (15-20 frequentati) con la determinazione di accorpare le discipline simili.

Per quanto riguarda lo strumento musicale, trattandosi di discipline afferenti al Conservatorio, c’è stato l’impegno ad investire il presidente di quella struttura affinché proceda rapidamente a determinare le modalità di  acquisizione dell’abilitazione richiesta.

Si è convenuto di aggiornarsi  a giovedì 13 febbraio per verificare se l’Università del Molise metterà in atto quanto promesso, considerato anche il notevole ritardo con il quale sta andando avanti tutta la procedura. In caso di esito negativo o interlocutorio si attiveranno altre forme di mobilitazione.

Intanto l’iniziativa odierna, in sintonia con altre organizzate  in tutto il territorio nazionale, è propedeutica alla manifestazione del 13  febbraio  che si terrà a Roma davanti al MIUR con seguenti obiettivi:

-  Per una soluzione  dei problemi sulla frequenza dei PAS per i docenti non abilitati;
-  Per il pagamento regolare degli stipendi dei supplenti;
-  Per il rispetto dei diritti contrattuali del personale supplente docente e ATA;
 - Per un piano di stabilizzazione e immissioni in ruolo.

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