E’ la certezza che, il nuovo Amministratore Unico di Funivie Molise S.p.A Mario Caruso, ha avuto dopo un ulteriore verifica all’impianto adibito a sci alpino di Monte Capraro.
Sabato mattina, tecnici ed operai e lo stesso amministratore, si sono portati sui 1700 metri di lunghezza e 25 di larghezza della pista, per effettuare i lavori di ripuliture e per riposizionare la rete di protezione che corre lungo i lati della pista sciabile. Erano circa tre anni che tali lavori non venivano effettuati stante la chiusura dell’impianto.In alcuni punti l’erba era alta più di un metro e gli operai hanno dovuto lavorare duramente con l’ausilio di mezzi meccanici, per effettuare il taglio.
L’erba tagliata non è stata rimossa onde favorire il mantenimento dello strato nevoso appena ci saranno le condizioni climatiche giuste.Sono stati altresì completati i lavori intorno alla cabina di alimentazione mediante la posa in opera di un drenaggio in pietrame,di stabilizzante, di asfalto ed all’interno della stessa sono stati sostituiti gli interruttori dell’alimentazione.
Tutto è pronto adesso per l’ultimo e decisivo intervento della ditta specializzata(già programmato) per il controllo sulle funi.A questo punto non resta che aspettare che il tempo faccia il suo corso e che le precipitazioni nevose cadano abbondanti per effettuare la battitura della pista e la consegna della stessa agli appassionati dello sci. La soddisfazione è palpabile nella stazione sciistica alto-molisana dopo due anni di incontri,promesse ed impegni non mantenuti dove la Regione Molise è stata spesso accusata di gestire in maniera discriminatoria le due realtà molisane di Capracotta e Campitello.
Una nuova ventata di ottimismo,nuove idee,tanto lavoro,la mentalità giusta nel credere alle potenzialità ancora inespresse su un futuro roseo, nel breve e medio periodo, di Capracotta e Campitello.In quest’ottica l’amministratore unico Mario Caruso stà operando supportato dalla Giunta Regionale e particolarmente dall’Assessore al Turismo Massimiliano Scarabeo.
L’erba tagliata non è stata rimossa onde favorire il mantenimento dello strato nevoso appena ci saranno le condizioni climatiche giuste.Sono stati altresì completati i lavori intorno alla cabina di alimentazione mediante la posa in opera di un drenaggio in pietrame,di stabilizzante, di asfalto ed all’interno della stessa sono stati sostituiti gli interruttori dell’alimentazione.
Tutto è pronto adesso per l’ultimo e decisivo intervento della ditta specializzata(già programmato) per il controllo sulle funi.A questo punto non resta che aspettare che il tempo faccia il suo corso e che le precipitazioni nevose cadano abbondanti per effettuare la battitura della pista e la consegna della stessa agli appassionati dello sci. La soddisfazione è palpabile nella stazione sciistica alto-molisana dopo due anni di incontri,promesse ed impegni non mantenuti dove la Regione Molise è stata spesso accusata di gestire in maniera discriminatoria le due realtà molisane di Capracotta e Campitello.
Una nuova ventata di ottimismo,nuove idee,tanto lavoro,la mentalità giusta nel credere alle potenzialità ancora inespresse su un futuro roseo, nel breve e medio periodo, di Capracotta e Campitello.In quest’ottica l’amministratore unico Mario Caruso stà operando supportato dalla Giunta Regionale e particolarmente dall’Assessore al Turismo Massimiliano Scarabeo.
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