Nelle more dell’interrogazione che ho presentato al Presidente della Giunta regionale, all’assessore ai Lavori Pubblici e che ho trasmesso anche al Presidente De Matteis, la Provincia di Campobasso ha deliberato di prorogare di un altro anno il termine ultimo per il completamento delle procedure espropriative necessarie all'avvio dei lavori della "Succida-Tammaro".
Un atto che avevo sollecitato per evitare possibili e pericolosi intoppi alla realizzazione dell’arteria che è di rilevante importanza per la viabilità regionale ed extraregionale. In assenza di tale atto di proroga emanato dalla Provincia di Campobasso, si sarebbe paventata la decadenza del vincolo preordinato all’esproprio e quindi l’impossibilità di acquisire al patrimonio dell’ente le aree necessarie per la realizzazione della strada di collegamento tra le fondovalli.
Ben venga quindi la proroga – che di fatto consente di poter corrispondere le indennità per le procedure espropriative - ma, al contempo, mi preme ribadire la necessità di chiarimenti relativamente ai finanziamenti fino ad ora attivati, al loro eventuale utilizzo e soprattutto alla loro disponibilità futura.
Solo per riepilogare: nell’interrogazione ho chiesto delucidazioni sia sulle somme destinate alla realizzazione dell’opera (Fondovalle Succida-Tammaro – I Lotto – a valere sulle risorse della legge 64/86-3° Piano annuale di Attuazione – Azione organica 6.3. ammontante a 7 milioni 395mila 173,65 euro; Fondovalle Succida-Tammaro – II Lotto – delibera Cipe n.138/2000 – Quota ordinaria ammontante a 2 milioni 582mila 284,50 euro) posto che da notizie assunte, per l’intervento previsto per il I Lotto, la Regione Molise, tramite il Servizio Viabilità competente per materia, ha erogato alla Provincia di Campobasso (nella sua qualità di Ente Attuatore), a titolo di anticipazione secondo le modalità previste dalla Convenzione a suo tempo stipulata, l’importo di 2 milioni 375mila 701,74 euro di cui sono stati rendicontati solo 816mila 491,05 euro con una differenza di 1 milione 559mila 206,74 euro ancora presumibilmente giacenti presso la cassa dell’Amministrazione provinciale e sia relativamente ai dati di monitoraggio ufficiali per l’intervento del II lotto che hanno evidenziato l’erogazione di un importo di 66mila 893,82 euro, con una percentuale di avanzamento e di spesa pari al 2,59%, forse impropriamente pagato dalla Regione alla Provincia di Campobasso, atteso che le risorse del primo lotto non sono state utilizzate completamente.
Ben venga quindi la proroga – che di fatto consente di poter corrispondere le indennità per le procedure espropriative - ma, al contempo, mi preme ribadire la necessità di chiarimenti relativamente ai finanziamenti fino ad ora attivati, al loro eventuale utilizzo e soprattutto alla loro disponibilità futura.
Solo per riepilogare: nell’interrogazione ho chiesto delucidazioni sia sulle somme destinate alla realizzazione dell’opera (Fondovalle Succida-Tammaro – I Lotto – a valere sulle risorse della legge 64/86-3° Piano annuale di Attuazione – Azione organica 6.3. ammontante a 7 milioni 395mila 173,65 euro; Fondovalle Succida-Tammaro – II Lotto – delibera Cipe n.138/2000 – Quota ordinaria ammontante a 2 milioni 582mila 284,50 euro) posto che da notizie assunte, per l’intervento previsto per il I Lotto, la Regione Molise, tramite il Servizio Viabilità competente per materia, ha erogato alla Provincia di Campobasso (nella sua qualità di Ente Attuatore), a titolo di anticipazione secondo le modalità previste dalla Convenzione a suo tempo stipulata, l’importo di 2 milioni 375mila 701,74 euro di cui sono stati rendicontati solo 816mila 491,05 euro con una differenza di 1 milione 559mila 206,74 euro ancora presumibilmente giacenti presso la cassa dell’Amministrazione provinciale e sia relativamente ai dati di monitoraggio ufficiali per l’intervento del II lotto che hanno evidenziato l’erogazione di un importo di 66mila 893,82 euro, con una percentuale di avanzamento e di spesa pari al 2,59%, forse impropriamente pagato dalla Regione alla Provincia di Campobasso, atteso che le risorse del primo lotto non sono state utilizzate completamente.
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