Dopo l’incontro svoltosi lo scorso mese di luglio, l’Assessore alle Politiche Agricole e Forestali della Regione Molise, Vittorino Facciolla, ha incontrato nuovamente i forestali per fare il punto della situazione e chiarire alcuni aspetti che quest’ultimi hanno posto visto lo scadere del PSR Molise 2007- 2013 e l’avvicinarsi della nuova programmazione.
L’incontro si è svolto ieri mattina a Campobasso, presso la sala dell’assessorato regionale di via Nazario Sauro 1. Tra i presenti, oltre all’assessore Facciolla, ai rappresentanti dei forestali ed alcuni dirigenti, anche il direttore dell’Arsiam Iacobucci. Quali le necessità sollevate dai forestali? Informazioni sul nuovo Psr e sul suo avvio, possibilità di convocare più tavoli durante l’anno, delucidazioni circa le graduatorie dell’elenco dei forestali, ‘anticipo’ delle attività per evitare pagamenti tardivi.
L’assessore Facciolla, quindi, dopo aver rammentato lo sforzo messo in atto dal suo assessorato nei mesi scorsi per reperire i fondi necessari, ha posto l’accento sulla parola ‘innovazione’ dichiarando: “La strutturazione dei servizi non è più sostenibile perché non è più innovativa. Noi vogliamo rendere le vostre giornate davvero produttive in modo che possiate dare soddisfazione sia a voi stessi sia al territorio”. Su cosa puntare dunque? Sulla piantumazione di aree non appartenenti ‘al pubblico’ ad esempio, o anche sulla pulizia di aree sensibili.
“Il prossimo PSR dovrà pensare alla vostra figura di forza lavoro ormai rinnovata- ha continuato l’Assessore- in modo da arrivare alle 150 giornate lavorative. Si devono fare, insomma, attività che servono, cose diverse ed utili”. Altra tematica al centro dell’incontro è stata quella inerente il pagamento delle spettanze dei lavori già effettuati. Pagamenti ai quali provvederà l’Arsiam, che si è già attivata per fare due milioni di progettazione per il 2014. Un incontro produttivo, insomma, che faciliterà anche la stesura del nuovo Psr il quale cercherà di andare incontro alle esigenze di tutti i soggetti interessati.
L’assessore Facciolla, quindi, dopo aver rammentato lo sforzo messo in atto dal suo assessorato nei mesi scorsi per reperire i fondi necessari, ha posto l’accento sulla parola ‘innovazione’ dichiarando: “La strutturazione dei servizi non è più sostenibile perché non è più innovativa. Noi vogliamo rendere le vostre giornate davvero produttive in modo che possiate dare soddisfazione sia a voi stessi sia al territorio”. Su cosa puntare dunque? Sulla piantumazione di aree non appartenenti ‘al pubblico’ ad esempio, o anche sulla pulizia di aree sensibili.
“Il prossimo PSR dovrà pensare alla vostra figura di forza lavoro ormai rinnovata- ha continuato l’Assessore- in modo da arrivare alle 150 giornate lavorative. Si devono fare, insomma, attività che servono, cose diverse ed utili”. Altra tematica al centro dell’incontro è stata quella inerente il pagamento delle spettanze dei lavori già effettuati. Pagamenti ai quali provvederà l’Arsiam, che si è già attivata per fare due milioni di progettazione per il 2014. Un incontro produttivo, insomma, che faciliterà anche la stesura del nuovo Psr il quale cercherà di andare incontro alle esigenze di tutti i soggetti interessati.
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