Un bovino eclettico in grado di produrre latte in buona quantità ma, soprattutto, di buona qualità, particolarmente adatto alla produzione dei più rinomati formaggi; un bovino che, altresì, fornisce un reddito aggiuntivo non indifferente con la vendita della carne.
Si tratta della ‘Pezzata Rossa’, una razza bovina in continua ascesa, al centro del meeting regionale svoltosi in mattinata a Casacalenda, presso l’azienda della famiglia Di Stasi. Tra i presenti, oltre ai rappresentanti dell’Ara (Associazione degli Allevatori del Molise), dell’Aia Molise, alla famiglia di Stasi, al sindaco di Casacalenda Marco Gagliardo, al consigliere provinciale Nicola Romagnuolo, anche l’assessore regionale alle Politiche Agricole Vittorino Facciolla. Sono stati proprio i rappresentanti dell’Ara a sottolineare le caratteristiche ideali che una Pezzata Rossa dovrebbe avere, ovvero un giusto equilibrio dei muscoli, una buona attitudine a produrre carne e latte, un piede forte ed un tallone alto.
L’obiettivo è avere animali longevi e mammelle che restano funzionali anche in età adulta. Un marchio, Pezzata Rossa, a dimostrazione dell’importanza del legame razza- prodotto tanto che sempre più allevatori introducono nei propri allevamenti soggetti Pezzati Rossi. Bovini che producono un latte di qualità con una resa casearia di assoluto valore. La produzione di carne, poi, consente un ulteriore guadagno all’allevatore dal momento che la razza in questione spunta un prezzo allo svezzamento praticamente doppio e qualche volta triplo rispetto alle altre razze da latte.
“Pensare che la Regione possa coprire gran parte dei costi- ha affermato l’Assessore Vittorino Facciolla nel suo intervento- è un’utopia, bensì ci sono strumenti che permettono l’utilizzo di fondi del Piano di Sviluppo Rurale, gratificando le maestranze mediante gli interventi favoriti ad esempio dalle misure 124 o 132- e concludendo- la Regione, di contro, deve assumersi l’impegno di non destinare un solo centesimo verso chi non fa questo tipo di mestiere”.
Per cui no alla ristrutturazione di casali ed interventi simili con finanziamenti a pioggia che non fanno altro che favorire unicamente il tornaconto personale di alcuni soggetti. In conclusione, perché scegliere la Pezzata Rossa? Per le buone produzioni di latte con ottimi titoli, l’altissima resa casearia e l’ottimo tenore proteico, la grande fertilità, la longevità e docilità, i minor costi alimentari, il reddito aggiuntivo fornito dalla buona produzione di carne, il latte particolarmente adatto alla produzione di gelati, formaggi e trasformazioni casearie in genere.
L’obiettivo è avere animali longevi e mammelle che restano funzionali anche in età adulta. Un marchio, Pezzata Rossa, a dimostrazione dell’importanza del legame razza- prodotto tanto che sempre più allevatori introducono nei propri allevamenti soggetti Pezzati Rossi. Bovini che producono un latte di qualità con una resa casearia di assoluto valore. La produzione di carne, poi, consente un ulteriore guadagno all’allevatore dal momento che la razza in questione spunta un prezzo allo svezzamento praticamente doppio e qualche volta triplo rispetto alle altre razze da latte.
“Pensare che la Regione possa coprire gran parte dei costi- ha affermato l’Assessore Vittorino Facciolla nel suo intervento- è un’utopia, bensì ci sono strumenti che permettono l’utilizzo di fondi del Piano di Sviluppo Rurale, gratificando le maestranze mediante gli interventi favoriti ad esempio dalle misure 124 o 132- e concludendo- la Regione, di contro, deve assumersi l’impegno di non destinare un solo centesimo verso chi non fa questo tipo di mestiere”.
Per cui no alla ristrutturazione di casali ed interventi simili con finanziamenti a pioggia che non fanno altro che favorire unicamente il tornaconto personale di alcuni soggetti. In conclusione, perché scegliere la Pezzata Rossa? Per le buone produzioni di latte con ottimi titoli, l’altissima resa casearia e l’ottimo tenore proteico, la grande fertilità, la longevità e docilità, i minor costi alimentari, il reddito aggiuntivo fornito dalla buona produzione di carne, il latte particolarmente adatto alla produzione di gelati, formaggi e trasformazioni casearie in genere.
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