L’amministrazione comunale di Riccia guidata da Micaela Fanelli lancia "Il microchip: un atto d’amore verso il tuo cane". E’ attivo infatti il servizio di identificazione dei cani mediante l’applicazione di microchip e l’iscrizione all’anagrafe canina regionale (obbligatoria a norma della L.R. n. 7/2005 e s.m.i.).
Verrà effettuato a cura del Servizio Veterinario, presso i locali comunali di Riccia siti in via Vittorio Emanuele n. 42. Le date e gli orari prestabiliti sono: mercoledì 19 giugno (ore 17-18.30); 28 giugno (ore 9-10.30); 5 luglio (ore 17-18.30).
"Ricordiamo – sottolinea l’assessore all’Ambiente del Comune di Riccia, Domenico Panichella – che l’installazione del microchip non solo rappresenta uno strumento di lotta contro il randagismo, ma anche e soprattutto un’enorme possibilità di ritrovare il proprio cane smarrito. E naturalmente consente anche di evitare una spiacevole sanzione amministrativa di 130 euro".
Sottolinea il sindaco Micaela Fanelli: "Questo sistema di registrazione dei cani va altresì a tamponare i casi di abbandono: il proprietario infatti verrebbe identificato all’istante e andrebbe incontro a pesanti sanzioni.
Inoltre, rappresenta un deterrente ai furti: consente di rivendicarne la proprietà, un animale sempre identificabile non può essere rivenduto. Inoltre l’'identificazione del cane – aggiunge - è una valida misura preventiva al randagismo: permette di evitare, in caso di smarrimento del proprio piccolo amico, che venga portato in un canile o diventi un randagio, ma subito venga ricongiunto al proprio padrone immediatamente identificato".
"Ricordiamo – sottolinea l’assessore all’Ambiente del Comune di Riccia, Domenico Panichella – che l’installazione del microchip non solo rappresenta uno strumento di lotta contro il randagismo, ma anche e soprattutto un’enorme possibilità di ritrovare il proprio cane smarrito. E naturalmente consente anche di evitare una spiacevole sanzione amministrativa di 130 euro".
Sottolinea il sindaco Micaela Fanelli: "Questo sistema di registrazione dei cani va altresì a tamponare i casi di abbandono: il proprietario infatti verrebbe identificato all’istante e andrebbe incontro a pesanti sanzioni.
Inoltre, rappresenta un deterrente ai furti: consente di rivendicarne la proprietà, un animale sempre identificabile non può essere rivenduto. Inoltre l’'identificazione del cane – aggiunge - è una valida misura preventiva al randagismo: permette di evitare, in caso di smarrimento del proprio piccolo amico, che venga portato in un canile o diventi un randagio, ma subito venga ricongiunto al proprio padrone immediatamente identificato".
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