giovedì 16 maggio 2013

Frattura replica a Giacomo d’Apollonio

"Sorridiamo all’appassionato grido d’allarme lanciato da Giacomo d’Apollonio. Il candidato a sindaco del centro-destra a Isernia, evidentemente a corto di argomenti di natura programmatica per la città, accusa la Regione di voler privare Isernia di servizi regionali nell’intento di renderla una dépendance di Campobasso. 






Ultime cartucce disperate di chi sa già quale sarà l’esito della campagna elettorale. Sorridiamo per l’evidente strumentalizzazione di un progetto di ristrutturazione generale che mai metterà in discussione la centralità, la storia e l’importanza del capoluogo provinciale.

Come è nostro costume, anche a Isernia ci consulteremo con i cittadini per ogni iniziativa che adotteremo. Soprattutto per quelle con cui creeremo nuove opportunità di lavoro, in particolare per i giovani. Non a caso, ci siamo appena espressi con entusiasmo su un progetto serio e concreto che farà dell’Auditorium il polo della formazione delle eccellenze artistiche di Isernia e del Molise e il centro operativo dell’impresa culturale.

Così rispettiamo una città e i suoi cittadini, così offriamo la possibilità di vita e futuro a una comunità. Così risaliremo la china dal declino nel quale è stata gettata negli ultimi anni Isernia. Le logiche del campanile, come ben saprà anche Giacomo d’Apollonio, non ci appartengono. Non appartengono al centrosinistra regionale e comunale. La coalizione che porterà Luigi Brasiello alla guida del Comune di Isernia ragiona in un’ottica sola, quella del Molise di Tutti".

Lo precisa il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, in merito alle strumentalizzazioni avanzate dal candidato a sindaco del centro-destra nel Comune di Isernia, Giacomo d’Apollonio, sulla riorganizzazione dei servizi regionali.

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