Le bugie hanno le gambe corte e ieri ne abbiamo avuto la conferma.
In seguito ad un esposto presentato dall’Italia dei Valori, presso la Prefettura di Campobasso, il Consiglio dei ministri ha disposto, con un decreto, la sospensione di Michele Iorio dalla carica di consigliere della Regione Molise, in seguito alla condanna a un anno e sei mesi per abuso d’ufficio. L’IdV aveva segnalato più e più volte l’ineleggibilità di Iorio e denunciato, attraverso numerose interrogazioni ed esposti, la sua cattiva amministrazione, nonché la dannosa gestione delle risorse della Sanità pubblica in Molise, lasciando un buco disastroso che ricade sulle spalle dei cittadini.
Ma di fronte a tale scempio e allo sperpero dei fondi pubblici il governo Monti e i suoi ministri hanno risposto sempre con un silenzio complice. Nonostante questo, il 20 febbraio scorso, l’Idv ha presentato una nuova interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio e ai ministri competenti per chiedere l’applicazione del decreto legislativo n.235/2012 sull’incandidabilità e sul divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo, in seguito a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.
Lo stesso giorno, presso il Tribunale di Campobasso, abbiamo depositato un esposto con la stessa motivazione. Ieri, proprio grazie a quell’esposto, il Consiglio dei Ministri ha sospeso l’ex presidente del Molise dalla sua carica di consigliere regionale. Finalmente giustizia è fatta. L'Italia dei Valori, pur non essendo in Parlamento, continua la sua battaglia sul territorio, sempre dalla parte dei cittadini.
Ma di fronte a tale scempio e allo sperpero dei fondi pubblici il governo Monti e i suoi ministri hanno risposto sempre con un silenzio complice. Nonostante questo, il 20 febbraio scorso, l’Idv ha presentato una nuova interrogazione parlamentare al presidente del Consiglio e ai ministri competenti per chiedere l’applicazione del decreto legislativo n.235/2012 sull’incandidabilità e sul divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo, in seguito a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi.
Lo stesso giorno, presso il Tribunale di Campobasso, abbiamo depositato un esposto con la stessa motivazione. Ieri, proprio grazie a quell’esposto, il Consiglio dei Ministri ha sospeso l’ex presidente del Molise dalla sua carica di consigliere regionale. Finalmente giustizia è fatta. L'Italia dei Valori, pur non essendo in Parlamento, continua la sua battaglia sul territorio, sempre dalla parte dei cittadini.
Nessun commento:
Posta un commento