La devastante crisi sociale che assilla il Molise merita di essere affrontata con azioni concrete, tempestive ed efficaci, tese ad alleviare i disagi dei lavoratori e a immettere nel tessuto economico del circolante prezioso per contribuire alla ripresa dei consumi.
Tenuto conto che al 31 dicembre sono scaduti i periodi di concessione dei trattamenti di integrazione salariale in deroga, comprensivi di indennità di mobilità, cassa integrazione e indennità di disoccupazione, e che un rilevante numero di lavoratori, è in attesa di conoscere l'evoluzione della propria posizione, sollecito un tempestivo confronto con il Ministero del Lavoro e col Governo Nazionale per definire un'Intesa tra lo Stato e la Regione che definisca tempi, modalità e entità del sostegno al reddito in favore degli aventi diritto.
Ricordo che nel 2012 tale accordo venne firmato il 30 maggio e tradotto in Decreto Ministeriale con una posta finanziaria di 10 milioni di euro il 31 luglio. Visto che di quelle somme sono rimasti non spesi 5 milioni di euro chiedo che la Regione Molise si faccia autorizzare dal Ministero del Lavoro a spendere tali fondi prorogando i periodi di trattamento in deroga ai cassintegrati, disoccupati e lavoratori in mobilità individuati da specifici accordi sindacali.
Ricordo che nel 2012 tale accordo venne firmato il 30 maggio e tradotto in Decreto Ministeriale con una posta finanziaria di 10 milioni di euro il 31 luglio. Visto che di quelle somme sono rimasti non spesi 5 milioni di euro chiedo che la Regione Molise si faccia autorizzare dal Ministero del Lavoro a spendere tali fondi prorogando i periodi di trattamento in deroga ai cassintegrati, disoccupati e lavoratori in mobilità individuati da specifici accordi sindacali.
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