In merito agli articoli comparsi sui quotidiani locali riguardo ai presunti atti vandalici avvenuti al di fuori dello stadio comunale "Cannarsa "di Termoli, l’ A.S.D Isernia F.C. rende noto che: La maggior parte delle informazioni rilasciate dalla stampa sono da ritenersi false.
La tifoseria biancoceleste è stata scortata da un eccellente servizio d’ ordine, che ha atteso i due autobus provenienti da Isernia all' ingresso della cittadina adriatica all' andata, e li ha scortati fino all' uscita durante il viaggio di ritorno; detto ciò, è impossibile che tali atti vandalici siano stati compiuti, poiché tutta la zona antistante lo stadio era priva di autovetture parcheggiate in virtù di un’ ordinanza del sindaco che, vietava per domenica 25 novembre 2012, il parcheggio delle autovetture nelle vicinanze del settore ospiti del "Cannarsa".
Pertanto la società biancoceleste prende, a tutti gli effetti, le difese della propria tifoseria, che si è sempre comportata in modo eccellente in tutti gli stadi d' Italia, si dissocia pienamente per il lancio di fumogeni e petardi avvenuti ad inizio gara da parte di singoli soggetti che in qualsiasi caso non erano diretti nè a persone nè tantomeno a sportivi e che, comunque, non hanno causato alcun danno a cose e/o persone.
Inoltre non tutto quanto accaduto è stato detto, poiché la maggior parte dei giornalisti e della stampa (vedi dichiarazioni prepartita di Giovanni Ventresca) si è schierata ingiustamente ed ingiustificatamente con l' U.S. Termoli, rivelandosi così falsamente imparziale e facendo passare la nostra società e la nostra tifoseria come "delinquenziale".
Infine lo staff degli Stewards dell’ U.S. Termoli si è rivelato ingiustificatamente poco cordiale nei confronti di tutta la dirigenza pentra, aizzando un clima teso e poco piacevole culminato con l’ episodio dell’ aggressione a Fucci. A tutt' oggi ancora non è stata fatta chiarezza dalla società giallorossa su cos’ è accaduto al giocatore biancoceleste, che, dopo essere stato espulso, è stato aggredito all’ improvviso da uno Steward dell’ U.S. Termoli; ancora non sono state rilasciate dichiarazioni, scuse o chiarimenti dall’U.S. Termoli.
Si invita per tanto, tutta la stampa regionale cartacea ed online, a rettificare tutte le informazioni diffamatorie diramate riguardo la nostra società e la nostra tifoseria.
Inoltre non tutto quanto accaduto è stato detto, poiché la maggior parte dei giornalisti e della stampa (vedi dichiarazioni prepartita di Giovanni Ventresca) si è schierata ingiustamente ed ingiustificatamente con l' U.S. Termoli, rivelandosi così falsamente imparziale e facendo passare la nostra società e la nostra tifoseria come "delinquenziale".
Infine lo staff degli Stewards dell’ U.S. Termoli si è rivelato ingiustificatamente poco cordiale nei confronti di tutta la dirigenza pentra, aizzando un clima teso e poco piacevole culminato con l’ episodio dell’ aggressione a Fucci. A tutt' oggi ancora non è stata fatta chiarezza dalla società giallorossa su cos’ è accaduto al giocatore biancoceleste, che, dopo essere stato espulso, è stato aggredito all’ improvviso da uno Steward dell’ U.S. Termoli; ancora non sono state rilasciate dichiarazioni, scuse o chiarimenti dall’U.S. Termoli.
Si invita per tanto, tutta la stampa regionale cartacea ed online, a rettificare tutte le informazioni diffamatorie diramate riguardo la nostra società e la nostra tifoseria.
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