I Carabinieri della Compagnia di Larino, in queste ultime ore hanno rafforzato il dispositivo di controllo del territorio conseguendo questi risultati:
- Bonefro (CB) i militari della locale Stazione hanno controllato un autocarro Fiat Iveco che trasportava, in assenza delle prescritte autorizzazioni, rifiuti speciali pericolosi e non, consistenti in materiale ferroso, carcasse di elettrodomestici ed altro; gli occupanti, entrambi di San Severo (FG) e già censiti, venivano denunciati per i reati di mancata iscrizione all'albo delle imprese di gestione ed attività di gestione rifiuti non autorizzata e segnalati alla Questura del capoluogo per l'emissione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio;
- sempre a Bonefro i militari della locale Stazione hanno denunciato per interventi edilizi eseguiti in assenza di permesso di costruire, un 40enne da Santa Croce di Magliano (CB), un 43enne da Santa Croce di Magliano, un 35enne da Termoli e un 42enne da Rotello (CB), i quali avevano realizzato in contrada "Colle tre quarti" di Rotello un capannone, adibito a stalla per animali, in totale assenza della relativa autorizzazione;
- ancora a Bonefro i militari della locale Stazione hanno controllato il conducente di un ciclomotore, un 19enne del luogo, già censito, il quale circolava sul motomezzo, privo di assicurazione R.C. e senza revisione, non avendo conseguito il certificato di idoneità alla guida; il giovane veniva denunciato all'A.G. per i conseguenti reati;
- a San Martino in Pensilis i militari della locale Stazione sono intervenuti a seguito della denuncia presentata da un 52enne del luogo il quale aveva segnalato che un muratore albanese 45enne, residente a San Martino in Pensilis, dopo avergli sottratto le chiavi, si era impossessato di un veicolo di proprietà del denunciante quale pegno per asseriti lavori di edilizia eseguiti e non pagati; il muratore veniva denunciato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e furto;
- a Colletorto i militari della locale Stazione, a conclusione delle indagini conseguenti alla denuncia di furto di utensili meccanici e materiale vario da un container sito in quella località "Vicenne" presentata da un 30enne del luogo, hanno denunciato per furto aggravato, un 39enne del luogo, già censito, sul conto del quale emergevano gravi indizi di colpevolezza; la refurtiva veniva recuperata e restituita all'avente diritto.
- sempre a Bonefro i militari della locale Stazione hanno denunciato per interventi edilizi eseguiti in assenza di permesso di costruire, un 40enne da Santa Croce di Magliano (CB), un 43enne da Santa Croce di Magliano, un 35enne da Termoli e un 42enne da Rotello (CB), i quali avevano realizzato in contrada "Colle tre quarti" di Rotello un capannone, adibito a stalla per animali, in totale assenza della relativa autorizzazione;
- ancora a Bonefro i militari della locale Stazione hanno controllato il conducente di un ciclomotore, un 19enne del luogo, già censito, il quale circolava sul motomezzo, privo di assicurazione R.C. e senza revisione, non avendo conseguito il certificato di idoneità alla guida; il giovane veniva denunciato all'A.G. per i conseguenti reati;
- a San Martino in Pensilis i militari della locale Stazione sono intervenuti a seguito della denuncia presentata da un 52enne del luogo il quale aveva segnalato che un muratore albanese 45enne, residente a San Martino in Pensilis, dopo avergli sottratto le chiavi, si era impossessato di un veicolo di proprietà del denunciante quale pegno per asseriti lavori di edilizia eseguiti e non pagati; il muratore veniva denunciato per esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose e furto;
- a Colletorto i militari della locale Stazione, a conclusione delle indagini conseguenti alla denuncia di furto di utensili meccanici e materiale vario da un container sito in quella località "Vicenne" presentata da un 30enne del luogo, hanno denunciato per furto aggravato, un 39enne del luogo, già censito, sul conto del quale emergevano gravi indizi di colpevolezza; la refurtiva veniva recuperata e restituita all'avente diritto.
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