La dura vita del Deputato. La Camera riapre il 5 settembre, il Senato il 6. I presidenti: «Pronti a rientrare in caso di emergenza»
Secondo le stime di Federalberghi, quest'anno sei italiani su dieci non faranno vacanze. Non va così per i deputati, che vanno in ferie oggi (8 agosto) e, salvo sorprese, ci resteranno fino a mercoledì 5 settembre. Va ancora meglio ai senatori, che potranno godersi il riposo fino al 6. Un intero mese di ferie, per molti «comuni mortali» in tempo di crisi è un lusso.
IN PREALLERTA - I presidenti di Camera e Senato pretendono però la «reperibilità» dfi deputati e senatori , che dovranno essere pronti a rientrare in caso di emergenza. «La Camera potrà riunirsi, se necessario, anche nel mese di agosto - ha spiegato Fini - per l'esame di questioni urgenti o per la presentazione di decreti legge, specie per quanto riguarda le questioni legate alla crisi economica e finanziaria». Anche Renato Schifani, per quanto riguarda il Senato, ha tenuto a precisare che l'aula «potrà essere convocata in qualsiasi momento per i provvedimenti che rivestono particolare carattere d'urgenza, specie in relazione alla situazione economica».
LE COMMISSIONI - Il lavoro delle commissioni dovrebbe ricominciare lunedì 3 settembre. L'aula invece riaprirà due giorni dopo con il question time. Stesso discorso anche per il Senato, che ha già concluso l'attività e che resterà chiuso fino al 4 settembre, giorno in cui torneranno a riunirsi le commissioni, salvo alcune eccezioni. L'aula, invece, è convocata per giovedì 6 settembre, ma solo per interrogazioni e interpellanze; la prima seduta reale, quindi, sarà soltanto martedì 11 settembre.
IN PREALLERTA - I presidenti di Camera e Senato pretendono però la «reperibilità» dfi deputati e senatori , che dovranno essere pronti a rientrare in caso di emergenza. «La Camera potrà riunirsi, se necessario, anche nel mese di agosto - ha spiegato Fini - per l'esame di questioni urgenti o per la presentazione di decreti legge, specie per quanto riguarda le questioni legate alla crisi economica e finanziaria». Anche Renato Schifani, per quanto riguarda il Senato, ha tenuto a precisare che l'aula «potrà essere convocata in qualsiasi momento per i provvedimenti che rivestono particolare carattere d'urgenza, specie in relazione alla situazione economica».
LE COMMISSIONI - Il lavoro delle commissioni dovrebbe ricominciare lunedì 3 settembre. L'aula invece riaprirà due giorni dopo con il question time. Stesso discorso anche per il Senato, che ha già concluso l'attività e che resterà chiuso fino al 4 settembre, giorno in cui torneranno a riunirsi le commissioni, salvo alcune eccezioni. L'aula, invece, è convocata per giovedì 6 settembre, ma solo per interrogazioni e interpellanze; la prima seduta reale, quindi, sarà soltanto martedì 11 settembre.
daCorrieredellaSera.it
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