giovedì 7 giugno 2012

Agricoltura: Da piano di sviluppo rurale 2014-2020 nuove opportunità

E’ stato un autentico successo il seminario sulla nuova Programmazione dello Sviluppo Rurale 2014-2020, svoltosi questa mattina nella cornice naturale del Bosco Mazzocca di Riccia.






Numerosi gli intervenuti ad un incontro decisivo per fare il punto della situazione e illustrare gli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale, decisivi per garantire un futuro all’agricoltura nazionale e locale.

Ad aprire i lavori, introdotti dal Direttore del Servizio “Programmazione e Ricerca” della Regione Molise, Nicola Pavone, il saluto dell’Assessore Fusco Perrella che ha spiegato ad un vasto pubblico presente in sala come nell’agenda politica europea sia importante il tema dell’occupazione dei giovani, cui è connesso quello dell’agricoltura sociale.

“Oggi l’obiettivo in ambito agricolo – ha detto l’Assessore - è quello di incoraggiare il cambiamento attraverso la competitività, una maggiore sostenibilità ed una maggiore efficacia. In questo quadro si inserisce la nuova programmazione regionale condivisa dal partenariato che di fatto inaugura una fase nuova per l’agricoltura molisana. Attraverso la rimodulazione di risorse finanziarie pari a circa 60 milioni di euro, infatti, metteremo in campo azioni sperimentali destinate in primo luogo ai giovani. Siamo certi che sia questa la via per giungere alla definizione di un modello di agricoltura vicino all’economia reale e quindi attento ai bisogni concreti della gente. La nostra sfida è, dunque, quella di costruire un‘agricoltura che parte dal basso per rispondere e cogliere i cambiamenti dettati dai bisogni emergenti. Nell’attuale contesto di crisi è urgente innanzitutto attivare un processo di crescita e quindi puntare sull’occupazione. Il primo passo in questa direzione è promuovere, quindi, la competitività delle aziende agricole che costituiscono gran parte de sistema imprenditoriale molisano. Scriveremo la nuova programmazione – ha concluso l’Assessore - in una logica di integrazione di fondi e delle misure”.

Interessante l’intervento della dottoressa Claudia Muresan della Direzione generale dell’Agricoltura della Commissione Europea. La Muresan ha sottolineato che il contesto della riforma delle politiche agricole è costituito dalla crisi. La crisi, tuttavia, può rappresentare un’opportunità da cogliere attraverso la strategia Europa 2020, impostata interamente sulla crescita sostenibile e sugli obiettivi ambientali.

La Muresan ha ricordato che la strategia europea è basata soprattutto sull’innovazione e sulla ricerca che deve arrivare agli agricoltori affinché possano servirsene.

E’ poi intervenuta Graziella Romito, Dirigente del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, che ha invece rimarcato come oggi sia necessario per lo sviluppo dell’agricoltura fare sistema e promuovere l’aggregazione delle aziende in modo da poter essere competitivi sul mercato.

Ai lavori della giornata ha preso parte anche il magnifico Rettore dell’Università degli Studi del Molise, Giovanni Cannata, il quale ha apprezzato in particolar modo la scelta di svolgere il seminario nella suggestiva cornice del Bosco Mazzocca. Il Rettore ha poi sottolineato l’importanza di puntare sull’agricoltura quale volano di sviluppo per il territorio e opportunità occupazionale per i giovani.

Alla chiusura dei lavori l’Assessore Fusco Perrella ha annunciato importanti novità quali l’attivazione dello Sportello Ismea nella sede di via Nazario Sauro, per fornire assistenza tecnica agli agricoltori, e forme agevolate di accesso al credito attraverso la convenzione con le banche nazionali e locali. 

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