Il ministro della Giustizia Paola Severino invita alla cautela ma ''sono preoccupata per il timore espresso dal ministro dell'Interno.
La pista anarchica e' attendibile. ''Gli investigatori ritengono attendibile la rivendicazione, almeno abbiamo individuato quale delle tre correnti possa aver originato l'attentato''. Lo ha detto il ministro dell'Interno Anna Maria Cancellieri a Torino per il Salone del Libro in merito alla rivendicazione fatta ieri per l'attentato al manager di Ansaldo Nucleare. ''Adesso bisogna lavorare'', ha aggiunto. Quanto ai timori di una escalation il ministro ha sottolineato: ''E' una situazione che richiede molta attenzione e molto rigore''.
Quanto alle misure messe in atto dal governo per fronteggiarla, ha dichiarato: ''Lasciateci lavorare sono cose che si fanno nel riserbo piu' totale. Sicuramente abbiamo molta attenzione''. Invito alla cautela invece dal ministro della giustizia, Paola everino, che intervistata da Sky rileva che una rivendicazione da sola ''non e' sufficiente a identificare l'origine del fenomeno e gli autori dell'orrendo attentato. E' d'obbligo lasciare tempo agli investigatori, serve cautela prima di indicare con certezza la matrice anarchica''.
Il ministro Cancellieri ha poi parlato sulle ipotesi di consenso intorno al terrorismo. ''L'area di consenso se c'e' e' molto circoscritta. Non credo che nelle corde popolari ci sia consenso su queste cose'' ha detto la Cancellieri aggiungendo che ''questo per me e' molto importante, che tutta la cittadinanza reagisca e prenda la distanza da questi fatti''. Il ministro dell'interno, rispondendo alle domande dei cronisti, a poi indicato che al ''momento non abbiamo nessun motivo di ritenere che ci siano legami'' con il movimento antagonista no-Tav. ''Certo - ha aggiunto Cancellieri - questo e' uno dei settori sensibili. E nei settori sensibili i collegamenti possono crearsi facilmente. Ma al momento non ci sono elementi''.
Quanto alle misure messe in atto dal governo per fronteggiarla, ha dichiarato: ''Lasciateci lavorare sono cose che si fanno nel riserbo piu' totale. Sicuramente abbiamo molta attenzione''. Invito alla cautela invece dal ministro della giustizia, Paola everino, che intervistata da Sky rileva che una rivendicazione da sola ''non e' sufficiente a identificare l'origine del fenomeno e gli autori dell'orrendo attentato. E' d'obbligo lasciare tempo agli investigatori, serve cautela prima di indicare con certezza la matrice anarchica''.
Il ministro Cancellieri ha poi parlato sulle ipotesi di consenso intorno al terrorismo. ''L'area di consenso se c'e' e' molto circoscritta. Non credo che nelle corde popolari ci sia consenso su queste cose'' ha detto la Cancellieri aggiungendo che ''questo per me e' molto importante, che tutta la cittadinanza reagisca e prenda la distanza da questi fatti''. Il ministro dell'interno, rispondendo alle domande dei cronisti, a poi indicato che al ''momento non abbiamo nessun motivo di ritenere che ci siano legami'' con il movimento antagonista no-Tav. ''Certo - ha aggiunto Cancellieri - questo e' uno dei settori sensibili. E nei settori sensibili i collegamenti possono crearsi facilmente. Ma al momento non ci sono elementi''.
Asca.it
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