L'avvocato Raffaele Mauro, in una nota, si chiede come mai a Isernia l'ordinaria amministrazione passi per straordinaria e presentata ai cittadini in pompa magna proprio in campagna elettorale.
“Uno dei mali di questa città è che l’ordinaria amministrazione
viene fatta passare per straordinaria, al punto da organizzare a
corredo cerimonie che vogliono avere il sapore di veri e propri
eventi”. Lo afferma l’avvocato Raffaele Mauro, candidato sindaco
di Isernia, dopo l’inaugurazione di via Roma, oggi via D’Apollonio,
da parte della Giunta comunale. “Accomodare una strada – spiega
Mauro – dovrebbe far parte della gestione quotidiana con la quale
il Comune deve fare i conti”. Normale amministrazione, dunque,
anche perché “molte delle vie cittadine versano in condizioni
precarie – aggiunge l’avvocato – Si pensi a gran parte delle
borgate, dove gli interventi manutentivi non sono stati fatti o, al
contrario, sono avvenuti quasi sempre a ridosso delle scadenze
elettorali. Colpisce il caso di un cittadino residente in una
contrada, che si è visto soddisfare la richiesta dello spostamento
di un palo della luce proprio in questi giorni. Non è possibile –
tuona Mauro – che il cittadino debba aspettare le elezioni per
avere ciò che gli spetta, per veder soddisfatto un proprio diritto”.
Insomma, sulla riapertura al traffico di via Roma l’avvocato Mauro
non ha alcun dubbio: “E’ stato creato un evento – conclude
- per ciò che andrebbe affrontato ogni giorno da un’amministrazione
che si rispetti. Invece la strade vengono risistemate una volta ogni
morte di Papa e il dato che colpisce è la coincidenza con il periodo
elettorale”.

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