In seguito alla sospensione delle attività di emergenza in emodinamica si è mobilitato l'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Campobasso per mezzo del Presidente Gennaro Barone¹.
CAMPOBASSO - Questa la missiva indirizzata tra gli altri al Presidente della Regione, all'assessore alle Politiche Sanitarie e al Direttore Generale dell'Asrem.
Questa la nota giunta in redazione:
«L'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Campobasso, avendo appreso che, con decorrenza primo marzo, la Fondazione di Ricerca e Cura "Giovanni Paolo II" operante nel nostro Capoluogo Regionale non puo' più garantire, per i pazienti esterni e fino a nuova comunicazione, specifici interventi nelle emergenze di Emodinamica, in assenza di altre strutture regionali che attualmente possano sopperire a tale grave carenza venutasi a determinare e a tutela della salute dei cittadini, chiede l'immediato ripristino di tali indispensabili interventi salva-vita che, tra l'altro, trovano la loro massima efficacia soprattutto nella irrinunciabile tempestività con cui devono essere adotatti e nella operatività del personale addetto, attiva H24 nella giornata. Chiede altresì che venga rimosso, con assoluta urgenza e una volta per tutte ogni ostacolo che possa interferire sulla corretta funzionalità di un servizio istituito per affrontare indifferibili problemi di salute dei cittadini come quello di un infarto acuto del miocardio».
¹Dott. Gennaro Barone, Presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Campobasso
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