sabato 17 marzo 2012

Fonti rinnovabili, Termoli in alto mare


Paolo Marinucci, consigliere al Comune di Termoli, sollecita l'amministrazione sul tema delle fonti rinnovabili.










Con calma non c'è fretta!

E' passato quasi un mese e la mia mozione sulle fonti rinnovabili, con richiesta di rinvio in commissione, langue desolata in qualche cassetto.

Ma non c'è fretta tanto a questa Amministrazione non interessa intervenire con progettualità innovative per “liberare” fondi per il welfare o il tessuto economico/turistico.

Questa Amministrazione non ha ancora capito che alla carenza di fondi dallo Stato deve corrispondere una “imprenditorialità” nuova degli enti pubblici che smettono di privilegiare gli affidamenti a terzi e iniziano a “guadagnare” con azioni innovative e progettuali nei servizi e nelle spese correnti dell'amministrazione.

Comunque, solo per informazione, presso la Cassa Depositi e Prestiti http://www.cassaddpp.it/cdp/Areagenerale/FondoKyoto/index.htm è istituito un fondo rotativo, dell'ammontare complessivo di circa 600 mln di euro, per il finanziamento delle misure di riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, finalizzate all'attuazione del Protocollo di Kyoto.

Tali finanziamenti hanno una durata tra i 3 e i 15 anni per i soggetti pubblici. Ma soprattutto hanno un tasso di interesse dello 0,50%.

Caro Di Brino, fai pure con calma così Termoli perderà anche questo treno!
Paolo Marinucci
Consigliere  Comunale, Termoli

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