I pugliesi vincono la
sfida con il Venafro per 5 a 3. Sconfitti ma a testa alta.
VENAFRO - Nella
terzultima giornata di ritorno del campionato nazionale di Serie B,
il Venafro Calcio a 5 perde 5 a 3 contro la formazione ospite che si
è già guadagnata il titolo nel girone: il Fuente Foggia.
A
due giornate dalla fine del campionato i giochi sono ancora aperti
per i playoff e i sei punti in palio diventano quanto mai preziosi.
In
una partita piena di alti e bassi il primo tempo finisce 1 a 0 con
rete di Corbo.
In
questa fase di gioco, il match è stato un po' più lento e tattico
poiché le due formazioni si sono studiate e quasi mai scoperte. Già
nel primo tempo Tomei, portiere del Venafro, ha avuto un bel daffare.
Nel
secondo tempo il Venafro ha iniziato bene, ma ha dovuto cedere agli
attacchi di una squadra che ha dimostrato tutto il suo valore, non
per niente è l'unica compagine imbattuta del torneo.
A
inizio della ripresa si va subito sull'1 a 1. Il Venafro pare
disorientato e nel giro di poco Foggia sigla il 4 a 1.
Sul
2 a 1 per gli ospiti c'è da notare che dopo una splendida azione il
Venafro ha centrato un palo.
Sembrava
ormai fatta per il Foggia quando il Venafro ha avuto una grande
reazione. Inserito Natale come portiere di movimento la situazione si
è capovolta. Il Fuente Foggia, commesso il numero limite di falli,
era rischio tiro libero su ogni azione.
Arriva
il primo fallo e Cavalcante, purtroppo, sbaglia il tiro libero. Al
secondo fallo commesso va Natale e sigla il 4 a 2. Il Venafro
riprende vigore.
Attaccando
5 contro 4 arriva il terzo gol del Venafro con Prete dopo una
splendida azione concertata.
Sul
4 a 3 il Foggia ristabilisce le distanze e infilza le speranze della
squadra di casa con due bellissime azioni. La partita finisce così 5
a 3 per i foggiani che sono già in A2.
Nonostante
la sconfitta contro la squadra più forte del torneo, il Presidente
Gabriele Scarabeo è rammaricato per un risultato che avrebbe potuto
essere migliore. Alcuni episodi hanno portato a una sconfitta tutto
sommato immeritata per quanto espresso sul campo.
Al
Venafro adesso non è più concesso sbagliare se vuole rimanere in
zona playoff dato che ci sono 4 squadre in lizza per l'ultimo posto
disponibile per gli spareggi della A2.
Non
si possono più commettere errori.
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