mercoledì 20 agosto 2014

Impeachment all’interno del PD per Cosmo Tedeschi. Per l’ex Consigliere regionale Idv, il Governo ha riconosciuto al Molise “l’area di crisi”, mentre Petraroia e Leva smentiscono categoricamente la falsa notizia.



Il caldo di ferragosto, può provocare anche dei “lapsus freudiani” come quello registrato nell’intervista di un’emittente televisiva regionale a Cosmo Tedeschi, responsabile regionale dello sviluppo economico del Partito Democratico. Egli in tema di economia, si lascia andare ad un’ottimistica affermazione: grazie al suo impegno e alle sue conoscenze romane, il Governo avrebbe riconosciuto al Molise la tanto attesa “area di crisi”.

                                                                    Cosmo Tedeschi

Siamo certi che il buon Tedeschi sia stato colto da un lapsus freudiano, magari nel fervore di lanciare un segnale di estrema positività, in un momento di generale disagio economico e produttivo, con centinaia di persone senza lavoro, ha pensato di dare una speranza certa ai tanti che ancora credono che qualche cosa possa cambiare, andando oltre la realtà effettuale delle cose.

Le manifestazioni di disapprovazione da parte di esponenti di livello del suo partito non si sono fatte attendere, e sia L’Assessore regionale Michele Petraroia che l’On. Danilo Leva, hanno spento i facili entusiasmi di Tedeschi, non citando elegantemente la inopportuna disquisizione del loro esponente in Tv, ma rimarcando le difficoltà attuali, ancora non sciolte, del riconoscimento di area di crisi alla nostra regione.

Di seguito riportiamo le dichiarazioni di Petraroia e Leva sulla questione.

Questo il commento su facebook di Petraroia: <<Meglio essere cauti sul riconoscimento dell’area di crisi nel Distretto produttivo Bojano-Isernia-Venafro. Il Molise sconta una fragilità e un disagio che non agevolano il raggiungimento di un risultato strategico per la ripresa economica e sociale della provincia di Isernia e della fascia che da Montefalcone-Trivento giunge fino a Guardiaregia-Campochiaro e Bojano. Serve una forte pressione unitaria da parte di tutti i soggetti che hanno sottoscritto l’Intesa per il Lavoro del 7 agosto scorso, con una mobilitazione straordinaria dei parlamentari, delle istituzioni ad ogni livello, delle forze politiche e delle rappresentanze economiche. Se uno dei principali quotidiani nazionali abbinato ad un quotidiano locale nell’analisi delle aree di crisi più forti d’Italia non inserisce il Molise c’è da preoccuparsi. La stipula di un Accordo di programma col Governo sarà molto complessa da raggiungere e se non ci adoperiamo tutti con vigore la vedo dura>>.

L’intervento dell’On. Danilo Leva. <<In merito ad alcune notizie fuorvianti circolate nelle ultime ore sulla questione del riconoscimento dell’Area di crisi per il distretto produttivo di Bojano – Isernia – Venafro, mi preme precisare che l’unico percorso avviato e istituzionalmente corretto è quello che la delegazione parlamentare molisana e il governo regionale stanno portando avanti da qualche mese. A settembre ci sarà il passaggio relativo alla risoluzione parlamentare in Commissione Attività Produttive, al quale seguiranno tutte le altre fasi previste dalla normativa vigente in materia che, ricordo, è molto rigorosa. Auspico, a questo punto, che non ci siano fughe in avanti eccessivamente trionfalistiche; anche perché le medesime non aiutano di certo il lavoro che attende sia il partenariato che le forze politiche>>.





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