mercoledì 6 novembre 2013

Entrate Tributarie gennaio-settembre 2013: Gettito 291,5 miliardi, sostanzialmente stabile

In recupero l'Iva sugli scambi interni. Il gettito dei primi nove mesi del 2013, pur in presenza di una congiuntura economica negativa, risulta sostanzialmente invariato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. 






Nel complesso, le entrate tributarie erariali registrate nel periodo gennaio-settembre 2013, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 291.504 milioni di euro (-895 milioni di euro, pari a -0,3% rispetto allo stesso periodo del 2012).

IMPOSTE DIRETTE

Registrano un aumento complessivo del 2,1% (+3.192 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il gettito IRPEF si riduce dello 0,7% (-827 milioni di euro) per effetto dell’andamento negativo dei versamenti in autoliquidazione (-8,5%), delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente del settore privato (-0,7%) e della ritenute sui redditi di lavoro autonomo (-5,7%). Risultano in crescita, invece, le ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (+1,8%).

L’IRES presenta una crescita del 5,0% (+952 milioni di euro). Tra le altre imposte dirette, si registra un incremento dell’imposta sostitutiva su ritenute, interessi e altri redditi di capitale pari a +17,8% (+1.160 milioni di euro), dell’imposta sostitutiva sui redditi di capitale e sulle plusvalenze (+890 milioni di euro) e dell’imposta sostitutiva sulle riserve matematiche dei rami vita (+843 milioni di euro). Il gettito dell’imposta sostitutiva sul riallineamento dei valori di bilancio relativi ad attività immateriali è inoltre aumentato di 1.915 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo del 2012. Positiva anche la variazione del gettito della cedolare secca sugli affitti (+277 milioni di euro).

IMPOSTE INDIRETTE

Registrano una diminuzione del 3,0% (-4.087 milioni di euro). In particolare, nei primi nove mesi del 2013 il gettito IVA risulta in flessione del 4,7% (-3.697 milioni di euro), andamento che riflette la riduzione del gettito derivante dalla componente relativa agli scambi interni (-1,6%) e del prelievo sulle importazioni (-21,0%) che risentono fortemente dell’andamento del ciclo economico sfavorevole.

E’ tuttavia da segnalare che la dinamica del gettito IVA sugli scambi interni, seppure in flessione dell’1,6% nei primi nove dell’anno, recupera 0,4 punti percentuali rispetto al mese di agosto. Nel mese di settembre, infatti, si registrano segnali di miglioramento (+3,0%) che sembrano confermare quanto emerso nei mesi di giugno (+4,5%) e luglio (+1,2%).

Tra le altre imposte indirette, e’ in flessione il gettito dell’imposta di fabbricazione sugli oli minerali (-2,9% pari a -508 milioni di euro) per effetto del calo dei consumi, e quello dell’imposta di consumo sul gas metano (-1,8%, pari a -50 milioni di euro). In flessione del 5,4% (-450 milioni di euro) le entrate dell’imposta sul consumo dei tabacchi legate, in parte, al calo dei consumi determinato dalla diffusione delle sigarette elettroniche.
Significativo l’aumento dell’imposta di bollo (+25,4%, +1.356 milioni di euro), per effetto delle modifiche normative introdotte dall’art.19, commi 1-5, del decreto legge n.201 del 2011.

ENTRATE DA GIOCHI

Presentano, nel complesso, un incremento dello 0,7% (+71 milioni di euro).

ENTRATE DA ACCERTAMENTO E CONTROLLO

Le entrate tributarie derivanti dall’attività di accertamento e controllo, nel periodo gennaio-settembre 2013, ammontano a 5.252 milioni di euro (+50 milioni di euro pari a +1,0%).

Sul sito del Dipartimento delle Finanze (Collegamento a sito esternowww.finanze.gov.it) è disponibile il Bollettino delle entrate tributarie del periodo gennaio-settembre 2013, corredato dalle appendici statistiche e dalla guida normativa, che fornisce l’analisi puntuale dell’andamento delle entrate tributarie, e la relativa Nota tecnica che illustra in sintesi i principali contenuti del documento.

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