giovedì 1 agosto 2013

Misery Index Confcommercio: A giugno prosegue riduzione occupati

Nel mese di giugno 2013 il tasso di disoccupazione ufficiale si è attestato al 12,1%, in diminuzione rispetto al 12,2% del mese precedente. 








Questo apparente miglioramento è dovuto al fatto che la riduzione del numero di disoccupati (-31mila persone rispetto a maggio) è stata maggiore della riduzione del numero di occupati (-21mila persone). Questo comporta, comunque, una riduzione delle forze di lavoro di 52mila unità rispetto al mese precedente portando il numero di occupati ai livelli di nove anni fa (agosto 2004).

I giovani (15-24 anni) in cerca di occupazione sono 642mila, mentre il tasso di disoccupazione giovanile è aumentato di 0,8 punti, dal 38,3% di maggio al 39,1%.

Nel mese di giugno sono state autorizzate 90,7 milioni di ore di CIG, dato sostanzialmente stabile rispetto agli 89,3 milioni di maggio. La percentuale di tiraggio, ovvero le ore effettivamente utilizzate, è aumentata nel mese di aprile sia per la CIG ordinaria che per quella straordinaria ed in deroga (dal 45% al 49% la prima e dal 39% al 49% le ultime due).

L'aumento del numero di ore di CIG autorizzate ha determinato, secondo i nostri calcoli provvisori – che riportano le ore autorizzate ad ore utilizzate, ricondotte poi a ULA – un lieve incremento del numero di persone in CIG, passato dalle 266mila stimate per maggio alle 270mila previste per giugno.

Il numero di scoraggiati è previsto in lieve diminuzione da 713mila persone di maggio a 700mila. Aggiungendo ai disoccupati ufficiali la stima delle persone in CIG e degli scoraggiati otteniamo per giugno un tasso di disoccupazione esteso del 15,4%, in diminuzione di 0,1 punti rispetto ai due mesi precedenti.

L'inflazione dei beni e dei servizi ad alta frequenza di acquisto è tornata a crescere dall'1,5% di aprile e maggio all'1,7% di giugno. Con il dato dell'ultimo mese, quindi, si è interrotta la lunga discesa iniziata nel mese di settembre 2012 in cui tale valore era pari al 4,7%.

La diminuzione del tasso di disoccupazione estesa (0,1 punti) viene compensata dall'incremento dell'inflazione dei beni e servizi ad alta frequenza d'acquisto (0,2 punti), sicchè il MIC di giugno si attesta ad un valore stimato di 20,8 come nel mese di maggio.

Nel medio periodo il MIC è passato dagli 11 punti di inizio 2007 ad oltre 20 del 2013 – con un picco di quasi 22 punti nel settembre 2012 – disegnando un percorso di rapida crescita del disagio sociale.

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