"La salvezza dei nostri borghi passerà solo attraverso il confronto con interlocutori validi, motivati, disposti a dare valore a settori strategici e non al clientelismo".
Questo, in sintesi, il messaggio che sabato sera gli assessori regionali Facciolla e Petraroia e i consiglieri nonché presidenti di Commissione permanente, Ciocca e Ioffredi, hanno lanciato a Ripabottoni, uno dei comuni molisani chiamati a rinnovare l’amministrazione nella tornata del 26 e 27 maggio, a sostegno della lista "Il bene in Comune" capeggiata dal giovane Domenico Piedimonte.
"Sostenere questo gruppo – hanno spiegato i rappresentanti regionali del centro-sinistra, ognuno parlando delle problematiche di propria competenza - significa dare un futuro al paese. La lista, con un’età media molto bassa e un livello culturale molto alto, si compone per metà di donne e per metà di uomini. Nell’ottica della filiera istituzionale, confrontarsi con candidati che hanno caratteristiche di questo tipo significa partire con il piede giusto, significa sapere che ci si trova di fronte a chi sa capire quali sono, oggi, i meccanismi per puntare con freschezza allo sviluppo sostenibile, significa affidarsi a chi è in grado di comprendere quali sono i sacrifici da fare per non implodere".
"Sostenere questo gruppo – hanno spiegato i rappresentanti regionali del centro-sinistra, ognuno parlando delle problematiche di propria competenza - significa dare un futuro al paese. La lista, con un’età media molto bassa e un livello culturale molto alto, si compone per metà di donne e per metà di uomini. Nell’ottica della filiera istituzionale, confrontarsi con candidati che hanno caratteristiche di questo tipo significa partire con il piede giusto, significa sapere che ci si trova di fronte a chi sa capire quali sono, oggi, i meccanismi per puntare con freschezza allo sviluppo sostenibile, significa affidarsi a chi è in grado di comprendere quali sono i sacrifici da fare per non implodere".
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