Si sono riuniti i coordinamenti provinciali, eletti dai recenti congressi, di Futuro e Libertà per l’Italia. All'ordine del giorno le prossime elezioni regionali che rappresenteranno un punto cruciale per il futuro del Molise.
Oltre ai membri noti del movimento era presente un nutrito numero di amministratori locali, imprenditori e liberi professionisti interessati a lavorare ad un progetto nuovo che ancor prima di preoccuparsi di alleanza e di poltrone abbia a cuore i problemi del Molise e dei Molisani.
Una riunione partecipata ed interessante al termine della quale, per coordinare al meglio gli impegni delle prossime settimane ed evitare che il gossip politico disinformi i cittadini(come nel caso Muccilli), il movimento ha individuato come propri referenti Donato D’Ambrosio, consigliere alla Provincia di Campobasso e consigliere comunale di Santa Croce di Magliano, e Massimiliano Di Vito, imprenditore e consigliere dimissionario di Venafro.
Il compito di D’Ambrosio e Di Vito sarà quello di rappresentare un punto di riferimento per quei movimenti e coalizioni che vorranno confrontarsi per il bene del Molise e per tutti quei cittadini che vorranno dare il proprio contributo in un momento particolarmente difficile.
Infatti in uno scenario politico, sia regionale che nazionale, ancora non ben definito e che rischia di cambiare ancora una volta a seguito della decisione di ieri del Consiglio di Stato, che obbliga la Polverini ad indire entro cinque giorni le elezioni regionali nel Lazio, preoccuparsi di alleanze e strategie sarebbe un affronto nei confronti dei cittadini che sono alle prese con problemi sempre più gravi.
C’è la ferma volontà da parte del movimento a costruire un alternativa valida alla politica che ha amministrato fino ad oggi il Molise ma accostamenti e apparentamenti ad oggi risulterebbero prematuri e sarebbero soltanto una distrazione da quello che è l’obbiettivo comune di lavorare per il Molise e per i molisani, con lo stesso impegno civico che ognuno dei partecipanti alla riunione metto in atto ogni giorno.
Una partecipazione che ha soddisfatto i due coordinatori provinciali, Gianluca Cefaratti, per la Provincia di Campobasso, e Gino Di Silvestro per la Provincia di Isernia. Per entrambi è il segnale che nonostante tutto ci sia voglia di fare e ci sono persone pronte ad impegnarsi ed a mettersi in gioco non per un mero ritorno personale ma per il bene del Molise.
La riunione è stata anche l’occasione per illustrare il loro lavoro all’interno dei rispettivi consigli provinciali dove, insieme a D’Ambrosio, stanno portando avanti iniziative importanti che vanno aldilà del 'politicamente utile' e che si preoccupano di ridurre lo sperpero di denaro pubblico, aumentare l’efficienza della pubblica amministrazione e andare incontro ai problemi della gente.
Una riunione partecipata ed interessante al termine della quale, per coordinare al meglio gli impegni delle prossime settimane ed evitare che il gossip politico disinformi i cittadini(come nel caso Muccilli), il movimento ha individuato come propri referenti Donato D’Ambrosio, consigliere alla Provincia di Campobasso e consigliere comunale di Santa Croce di Magliano, e Massimiliano Di Vito, imprenditore e consigliere dimissionario di Venafro.
Il compito di D’Ambrosio e Di Vito sarà quello di rappresentare un punto di riferimento per quei movimenti e coalizioni che vorranno confrontarsi per il bene del Molise e per tutti quei cittadini che vorranno dare il proprio contributo in un momento particolarmente difficile.
Infatti in uno scenario politico, sia regionale che nazionale, ancora non ben definito e che rischia di cambiare ancora una volta a seguito della decisione di ieri del Consiglio di Stato, che obbliga la Polverini ad indire entro cinque giorni le elezioni regionali nel Lazio, preoccuparsi di alleanze e strategie sarebbe un affronto nei confronti dei cittadini che sono alle prese con problemi sempre più gravi.
C’è la ferma volontà da parte del movimento a costruire un alternativa valida alla politica che ha amministrato fino ad oggi il Molise ma accostamenti e apparentamenti ad oggi risulterebbero prematuri e sarebbero soltanto una distrazione da quello che è l’obbiettivo comune di lavorare per il Molise e per i molisani, con lo stesso impegno civico che ognuno dei partecipanti alla riunione metto in atto ogni giorno.
Una partecipazione che ha soddisfatto i due coordinatori provinciali, Gianluca Cefaratti, per la Provincia di Campobasso, e Gino Di Silvestro per la Provincia di Isernia. Per entrambi è il segnale che nonostante tutto ci sia voglia di fare e ci sono persone pronte ad impegnarsi ed a mettersi in gioco non per un mero ritorno personale ma per il bene del Molise.
La riunione è stata anche l’occasione per illustrare il loro lavoro all’interno dei rispettivi consigli provinciali dove, insieme a D’Ambrosio, stanno portando avanti iniziative importanti che vanno aldilà del 'politicamente utile' e che si preoccupano di ridurre lo sperpero di denaro pubblico, aumentare l’efficienza della pubblica amministrazione e andare incontro ai problemi della gente.
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