Vertenza SMIT di Termoli. Completamento della pratica ministeriale per la concessione della cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale di 12 mesi.
Per la prossima settimana i competenti uffici nazionali del Ministero del Lavoro attenderanno l’inoltro della documentazione del legale rappresentante della SMIT di Termoli con sede a TARANTO e studio commerciale di appoggio a GROTTAGLIE (TA), per consentire l’istruttoria della pratica di cassa integrazione straordinaria per crisi aziendale relativa al periodo Novembre 2011 / Novembre 2012 e successiva emanazione del Decreto di approvazione.
In assenza di tali attestazioni della Ditta la pratica è destinata ad essere bocciata con connesse difficoltà per le 32 unità lavorative che sono prive di lavoro e di salario da oltre sei mesi. Stante l’anomalia di una vertenza, più unica che rara, perché ha visto annullare una procedura di fallimento già dichiarata dal Tribunale col rientro della proprietà, è stata sospesa la concessione del trattamento di integrazione salariale per fallimento, è stato necessario riavviare l’istanza ex-novo e però se non si consegneranno tutti i documenti previsti dalla vigente normativa, l’istruttoria non potrà avere seguito.
Le eccessive stranezze accadute alla SMIT di Termoli nell’ultimo anno meriterebbero un’azione istituzionale sinergica tesa ad accertare fatti ed eventi senza lasciare i lavoratori in una pessima condizione di disagio sociale e di rischioso contrasto negoziale.
In assenza di tali attestazioni della Ditta la pratica è destinata ad essere bocciata con connesse difficoltà per le 32 unità lavorative che sono prive di lavoro e di salario da oltre sei mesi. Stante l’anomalia di una vertenza, più unica che rara, perché ha visto annullare una procedura di fallimento già dichiarata dal Tribunale col rientro della proprietà, è stata sospesa la concessione del trattamento di integrazione salariale per fallimento, è stato necessario riavviare l’istanza ex-novo e però se non si consegneranno tutti i documenti previsti dalla vigente normativa, l’istruttoria non potrà avere seguito.
Le eccessive stranezze accadute alla SMIT di Termoli nell’ultimo anno meriterebbero un’azione istituzionale sinergica tesa ad accertare fatti ed eventi senza lasciare i lavoratori in una pessima condizione di disagio sociale e di rischioso contrasto negoziale.
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