“Mi stringo ai familiari di Enrico Pezzanera, il titolare della ditta esterna di autotrasporti che ha perso la vita all'interno del Centro di finitura della Tk-Ast, a qualche chilometro dalle sede principale dell'acciaieria. Una tragedia sul lavoro in un’area in difficoltà e in un’azienda al centro di una complessa vertenza industriale.
In attesa che venga chiarita la dinamica del mortale incidente, auspico che la durezza della crisi e la mole dei problemi da affrontare non comportino un appannamento degli strumenti di controllo sugli appalti e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro”. Così Marina Sereni, vice presidente della Camera e parlamentare umbra.
“Le istituzioni locali e nazionali non chiudono gli occhi di fronte alle aziende in crisi: lo ha ricordato il Presidente del consiglio Renzi difendendo, durante il suo intervento alla Camera, la dorsale siderurgica di questo Paese, da Genova a Taranto passando per Terni e Piombino e ribadendo l'impegno a ricercare le soluzioni anche nei mercati internazionali. A maggior ragione di fronte alla tragedia di oggi - conclude - dobbiamo ricordarci che dietro le cifre c’è la vita quotidiana di migliaia di lavoratori che va difesa e tutelata".
“Le istituzioni locali e nazionali non chiudono gli occhi di fronte alle aziende in crisi: lo ha ricordato il Presidente del consiglio Renzi difendendo, durante il suo intervento alla Camera, la dorsale siderurgica di questo Paese, da Genova a Taranto passando per Terni e Piombino e ribadendo l'impegno a ricercare le soluzioni anche nei mercati internazionali. A maggior ragione di fronte alla tragedia di oggi - conclude - dobbiamo ricordarci che dietro le cifre c’è la vita quotidiana di migliaia di lavoratori che va difesa e tutelata".
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