Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Giuliano Poletti, si è recato ieri a Rovigo per testimoniare il cordoglio del Governo per le quattro vittime del gravissimo incidente sul lavoro avvenuto in mattinata in una impresa di smaltimento dei rifiuti industriali di Adria.
Il Ministro si è recato in Prefettura per incontrare le autorità locali ed effettuare un esame delle cause e della dinamica della tragedia che, purtroppo, ricorda da vicino quella di numerosi eventi intervenuti negli ultimi anni, aventi tutti ad oggetto fenomeni di intossicazione di lavoratori impegnati in operazioni di bonifica, pulizia o trattamento di pozzi, cisterne, bacini sia a cielo aperto che in ambienti chiusi a causa delle esalazioni di sostanze nocive. Proprio per questa ragione, nel 2011 sono state introdotte norme che richiedono una specifica qualificazione per le imprese e i lavoratori operanti in ambienti sospetti di inquinamento. Su questa problematica è stata anche programmata, nel corso di questi ultimi anni, una specifica azione di vigilanza congiunta fra ispettori del lavoro e ispettori Asl proprio per verificare le corrette modalità di esecuzione di tali delicatissimi lavori.
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